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MAROTTA - Soccorse per la loro auto in panne, aggrediscono gli automobilisti e i carabinieri. È successo nella penultima notte del 2022, prima di Capodanno. Alcuni residenti in transito tra Mondolfo e Marotta intorno alle 24,30 hanno visto all’altezza di Sterpettine, in una zona fuori città, un’automobile ferma al centro della strada. Pensando che fosse successo qualcosa di grave, un uomo si è fermato per capire se le persone avessero bisogno d’aiuto.
Rifiutato il soccorso
Stando ai racconti di chi ha assistito alla scena, a bordo dell’auto in panne si trovavano due giovani donne in stato psicofisico evidentemente alterato.
I militari l’hanno arrestata per resistenza a pubblico ufficiale. Condotta in caserma, la giovane avrebbe aggravato la propria posizione con altre intemperanze violente. Sabato scorso, la donna è stata condotta dai carabinieri davanti al giudice del Tribunale di Pesaro per la convalida dell’arresto.
Per quanto riguarda il Capodanno, nella notte si è registrata l’esplosione di numerosi petardi e fuochi d’artificio nelle vicinanze di bar e luoghi pubblici in centro e alla periferia di Mondolfo. C’era apprensione soprattutto tra le associazioni animaliste che da tempo sollecitano misure di prevenzione per scongiurare il ferimento delle persone così come l’allarme e i rischi per gli animali domestici.
Sporcizia dopo la festa
A Marotta sul lungomare i residenti hanno espresso attraverso i social rabbia e indignazione perché sulle panchine e sul marciapiede sono stati lasciati in bella vista i resti dei fuochi artificiali e pirotecnici lanciati durante i festeggiamenti. I volontari dell’associazione di protezione civile “Faà di Bruno” di Mondolfo e Marotta infine sono stati in servizio nella notte di San Silvestro a Senigallia in centro storico, di supporto alle associazioni locali e alle forze dell’ordine nel garantire un regolare svolgimento e afflusso alle pubbliche manifestazioni che si sono svolte nel comune ancora pesantemente segnato dall’alluvione di settembre.
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Corriere Adriatico