Bombarda la strada di immondizia lanciando sacchetti dal terzo piano del condominio

Immondizia lasciata per terra, foto tratta dal Web
PESARO - L’immondizia lanciata dal terzo piano di un condominio. Un gesto incivile e molto pericoloso anche perché a terra si mandavano in frantumi cocci di bottiglia...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

PESARO - L’immondizia lanciata dal terzo piano di un condominio. Un gesto incivile e molto pericoloso anche perché a terra si mandavano in frantumi cocci di bottiglia di birra e si spappolavano avanzi di cibo, tralasciando poi il fatto che il sacchetto potesse piombare, modello ordigno dall’alto, sulla testa di qualche malcapitato e ignaro passante. Un episodio a quanto pare non isolato ma reiterato.

LEGGI ANCHE:

I sindacati chiedono tutele e aiuti per gli oltre 1.000 lavoratori frontalieri marchigiani a San Marino

 

 

Un mese fa, lo scorso 28 marzo, un residente di un condominio di via Venturini, nel cuore del centro storico, ha denunciato il fatto. Non era, appunto, la prima volta che accadeva. Prima il condomino aveva pensato che i netturbini potessero averlo perso senza accorgersi, ma poi la cosa si era ripetuta. Un fatto troppo strano, finchè il denunciante ha visto letteralmenre volare dalla finestra un sacchetto. I suoi sospetti erano fondati e ha dato l’allarme. Sul posto sono arrivati i carabinieri che molto pazientemente hanno tolto dalla strada cocci e vetri pericolosi. Ma non si sono affatto limitati a questo perché hanno voluto approfondire la questione. All’interno del sacco che era atterrato al suolo c’erano anche scontrini, una carta punti Conad e delle lettere.

L’indirizzo non era quello da dove erano stati chiamati i militari. Così l’indagine si è spostata al supermercato perché i carabinieri hanno chiesto chi fosse il titolare della tessera punti. Si trattava di un tunisino di 48 anni che in effetti aveva un precedente domicilio proprio all’indirizzo trovato nelle lettere ritrovate nell’immondizia. Per chiudere il cerchio, i militari hanno anche visto i video del supermercato in cui l’uomo comprava le bottiglie di birra ritrovate in frantumi sul selciato. Non c’erano più dubbi, così i carabinieri della compagnia di Pesaro sono andati a bussare alla porta del 48enne. Lo hanno denunciato per lancio di oggetti pericolosi. Un gesto molto rischioso perché avrebbe potuto colpire qualcuno con gravissime conseguenze o delle persone si sarebbero potute ferire sui cocci a terra. E’ stato anche multato per la mancata corretta separazione dei rifiuti. La sanzione è di 50 euro. L’uomo ha negato tutto, ma le evidenze sono schiaccianti. Il 48enne ha dei precedenti e proprio al precedente indirizzo ha scontato una libertà vigilata a seguito di alcuni reati commessi dal tunisino.

 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico