Lavori alla scuola di San Giorgio non pagati, ingiunzione del tribunale al Comune di Terre Roveresche

Lavori alla scuola di San Giorgio non pagati, ingiunzione del tribunale al Comune di Terre Roveresche. Nella foto la scuola di San Giorgio di Pesaro
TERRE ROVERESCHE - Nell’ultimo consiglio comunale la maggioranza che amministra il Comune di Terre Roveresche si è vista costretta a riconoscere un debito fuori...

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TERRE ROVERESCHE - Nell’ultimo consiglio comunale la maggioranza che amministra il Comune di Terre Roveresche si è vista costretta a riconoscere un debito fuori bilancio e pagare per non subire pignoramenti una somma di oltre 24mila euro, vale a dire debito maturato, spese legali e interessi. 

 

Pagamenti non onorati

La segnalazione sottoscritta dal gruppo di minoranza composto da Sauro Marcucci, Cinzia Malvoni, Giacomo Pucci e Matteo Zenobi riferisce che la vicenda riguarda i lavori nell’edificio scolastico nel municipio di San Giorgio di Pesaro. Erano stati suddivisi in due stralci. Il Comune si era impegnato a corrispondere i relativi pagamenti, che poi non ha effettuato. Il Tribunale di Pesaro ha di conseguenza emesso decreto ingiuntivo a seguito della richiesta avanzata dalla ditta Italservice srl.

La stessa minoranza «esprime la propria profonda preoccupazione in merito all’impiego di risorse finanziarie significative in interessi e spese giudiziarie, in seguito al decreto ingiuntivo. Riteniamo che l’impiego di risorse pubbliche rappresenti l’ennesimo spreco significativo dei soldi dei cittadini. E’ essenziale che l’amministrazione comunale operi con una maggiore trasparenza, responsabilità finanziaria e lungimiranza per garantire che le risorse pubbliche siano utilizzate nel modo più efficiente possibile per il bene della comunità».

Il revisore unico

Singolare il documento che il Comune di Terre Roveresche invia al sindaco Antonio Sebastianelli, che a sua volta si firma in veste di responsabile del settore delle opere pubbliche, patrimonio, governo del territorio e ambiente. Nel verbale numero 17 del 22 settembre scorso il revisore unico dei conti Alessandro Stelluti «prende atto della relazione del responsabile del settore opere pubbliche, patrimonio governo del territorio e ambiente, che comunica la necessità di procedere al pagamento delle fatture emesse dalla Italservice per 24mila 936 euro, di cui mille 839 euro per interessi e 689 euro per spese decreto ingiuntivo ed ulteriori interessi, derivante da decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo, inquadrato tra le sentenze esecutive».

Il sindaco non replica

Inoltre si legge «che le risorse finanziarie dell’ente consentono il ripiano del debito fuori bilancio oggetto della proposta, tramite le somme accantonate in bilancio nel fondo spese potenziali…». Il sindaco Antonio Sebastianelli, interpellato in merito ha preferito non replicare almeno fino a ieri sera. Oltre al comunicato la minoranza ha allegato i documenti tecnici relativi alla vicenda. 

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Corriere Adriatico