Insulti razzisti alla giocatrice del Vicenza: daspo ai genitori (residenti nel Pesarese) di una tesserata della Jesina

Insultarono con epiteti razzisti una giocatrice del Vicenza: daspo a due sostenitori della Jesina femminile
VICENZA- Erano stati protagonisti di alcuni epiteti razziali, ripresi da alcuni video poi circolati sui social, all'indirizzo di una giocatrice del Vicenza (Rafiat Folakemi...

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VICENZA- Erano stati protagonisti di alcuni epiteti razziali, ripresi da alcuni video poi circolati sui social, all'indirizzo di una giocatrice del Vicenza (Rafiat Folakemi Sule) durante Vicenza-Jesina - Serie B femminile - disputata il 15 gennaio scorso. Nelle scorse ore è arrivato il provvedimento da parte del Questore di Vicenza che ha interdetto con un Daspo due sostenitori della Jesina presenti quel giorno sugli spalti.

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Il provvedimento

I due, un uomo e una donna residenti nel pesarese e genitori di una giocatrice leoncella, hanno ricevuto il Daspo di un anno e non potranno accedere, da normativa, a "tutti i luoghi del territorio nazionale ed estero dove si svolgono manifestazioni sportive di calcio, maschili e femminili, di ogni categoria e grado nonché, da 3 ore prima a 3 ore dopo gli incontri di calcio delle squadre del Vicenza e della Jesina, ai luoghi interessati alla sosta, al transito ed al trasporto di giocatrici e tifosi, oltre che nel raggio di 500 metri dal luogo ove si svolgono le manifestazioni sportive, così come, allo stesso modo, non potranno essere presenti in tutte le vie che si trovano nelle zone limitrofe agli stadi".

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Corriere Adriatico