Il navigatore gli fa sbagliare strada e per il camionista comincia l'incubo. Tir incastrato per 10 ore

Il navigatore gli fa sbagliare strada e per il camionista pesarese comincia l'incubo: 10 ore incastrato con il mezzo
PESARO Il navigatore gli fa sbagliare strada intrappolando camionista e camion in un intrico di alberi, rami e carreggiata di campagna con i vigili del fuoco che hanno lavorato 10...

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PESARO Il navigatore gli fa sbagliare strada intrappolando camionista e camion in un intrico di alberi, rami e carreggiata di campagna con i vigili del fuoco che hanno lavorato 10 ore per liberare l’ingombrante autoarticolato che non riusciva più ad andare avanti e nemmeno a tornare indietro. E’ successo ieri mattina poco dopo le 10 quando arriva una chiamata d’emergenza al pronto intervento. Al cellulare è un giovane autotrasportatore che viene da fuori provincia e che deve scaricare della merce nella zona industriale. Non conoscendo il tragitto ha impostato il navigatore ma a quanto pare il gps gli combina un bello scherzetto con il segnale satellitare che lo invita a lasciare la comoda e larga strada statale 16 Adriatica per imboccare la ben più ostica strada Valserpe. Nomen Omen. Strada Valserpe è una via secondaria e di collegamento che da Cattabrighe porta alle campagne di Roncaglia, Boncio, Tre Ponti e Campanara. 

 


Percorso di campagna

Il classico percorso secondario conosciuto tra residenti della zona e utilizzato per tagliare il tempo. Ma è, appunto, secondario e comunque ostico come ampiezza della carreggiata se il mezzo che vi transita è ingombrante. Ma a quanto pare per il camion non è stata nemmeno la larghezza il problema principale quanto il passaggio in un tratto intricato di alberi che l’hanno bloccato. Il camionista ha provato a far manovra ma non c’è stato nulla da fare. I rami hanno fatto da tappo all’autoarticolato che non è più riuscito a proseguire ma nemmeno a tornare indietro. L’autotrasportare ha chiamato i vigili del fuoco e una squadra di Pesaro si è portata sul posto intorno alle 10.30. Ma per liberarlo ci sono volute molte più ore: quasi 10. Fino alle 20 i vigili del fuoco hanno lavorato per tagliare arbusti mentre una gru ha rimosso il camion consentendo di riaprire la strada. Odissea che non è finita. Il camion in retromarcia ha raggiunto dopo due chilometri strada del Ponte Nuovo e li è rimasto per la notte. Questa mattina si proverà a farlo ripartire per fare raggiungere sempre in retromarcia Cattabrighe.

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Corriere Adriatico