Fano, il candidato sindaco De Leo rinuncia: «Non ci sono più le condizioni». Amareggiato dal centrodestra che punta su Serfilippi

Fano, il candidato sindaco De Leo rinuncia: «Non ci sono più le condizioni». Amareggiato dal centrodestra che punta su Serfilippi
FANO Giuseppe De Leo si ritira dalla campagna elettorale per le elezioni amministrative dell’8 e del 9 giugno prossimi. «Mi faccio da parte», è scritto in...

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FANO Giuseppe De Leo si ritira dalla campagna elettorale per le elezioni amministrative dell’8 e del 9 giugno prossimi. «Mi faccio da parte», è scritto in una nota conclusiva diffusa ieri e firmata dal movimento civico che aveva sostenuto la sua candidatura come sindaco di Fano, ora tramontata.

Il passo indietro nasce dall’avere preso «atto con realismo che non si sono create le condizioni per competere con le coalizioni». La normativa elettorale premia infatti le alleanze. Per questa stessa ragione l’ambiente della politica fanese aveva già da tempo considerato come molto improbabile l’eventuale corsa in solitaria di De Leo e del suo movimento civico.

 

L’ex direttore del Comune

L’ex direttore generale del Comune aveva iniziato nel luglio scorso a lavorare sulla sua possibile candidatura e a settembre l’aveva presentata in forma ufficiale. Alleato naturale il centrodestra, che però ha preferito puntare su Luca Serfilippi, attuale consigliere regionale della Lega. La trattativa tra De Leo e i partiti della coalizione non è mai decollata e l’impressione è che l’esito negativo, per come è maturato, abbia amareggiato l’aspirante candidato sindaco. Si è poi parlato di De Leo come possibile federatore di centrosinistra e progressisti, mai però l’ipotesi è stata davvero in campo.

«Alcuni mesi fa - riepiloga la nota conclusiva delle liste per De Leo - siamo partiti costruendo un movimento civico formato da donne e uomini di diversa sensibilità politica e culturale, con l’intento di amministrare la città. Con spirito autenticamente di servizio si voleva scrivere una storia nuova, fatta di competenze, con le migliori risorse umane e intelligenze e con una visione della città futura, al fine di portare sviluppo e benessere. Molti cittadini si sono aggregati apprezzando la nostra proposta, ma ciò non è stato sufficiente». Ai sostenitori della prima ora è rivolto un «sincero ringraziamento».

Segue la parte che spiega il passo indietro come atto di realismo di fronte a condizioni politiche ritenute sfavorevoli. «Sono prevalsi ancora una volta - argomentano le liste civiche per De Leo - forti interessi di partito e personalismi, che hanno creato evidenti spaccature e che rischiano di allontanare sempre di più i cittadini dall’andare a votare. In questa situazione, nonostante positivi riscontri quotidiani dalla gente e da autorevoli sondaggi, riteniamo non utile procedere nella nostra iniziativa, che rischia di essere una sterile e non efficace testimonianza. Pertanto abbiamo convenuto insieme a De Leo di ritirare la sua candidatura a sindaco di Fano».

L’augurio al vincitore

Aggiunge lo stesso De Leo: «Mi faccio da parte e auguro una buona campagna elettorale a tutti i candidati, auspicando che chi vincerà le elezioni amministri con capacità e onore nell’interesse esclusivo dei cittadini».

 

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Corriere Adriatico