Gabicce, turista francese preso a bottigliate fuori dalla discoteca

GABICCE -Un’aggressione fuori dalla discoteca. Le vittime due ragazzi francesi. Un episodio su cui stanno indagando i carabinieri della stazione di Gabicce. Tutto è...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI

99,98€

40€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA MIGLIORE

ANNUALE

49,99€

19€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

ANNUALE

49,99€

11,99€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

2 ANNI

99,98€

29€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

GABICCE -Un’aggressione fuori dalla discoteca. Le vittime due ragazzi francesi. Un episodio su cui stanno indagando i carabinieri della stazione di Gabicce. Tutto è accaduto nella notte tra il lunedì e il martedì di Ferragosto quando due turisti francesi tra i 25 e i 30 anni erano andati in discoteca a passare la serata. Il fatto è successo all’alba di Ferragosto quando i locali erano ormai chiusi e i due stavano rientrando in albergo camminando lungo la strada Panoramica. I due turisti sono stati fermati da un gruppo di turisti italiani. Pare che i due gruppi avessero avuto già dei contatti durante la serata. Ma una volta fuori gli attriti sono diventati molto più forti, anche per via dell’incomprensione linguistica. Finchè è nata una vera e propria colluttazione. Un ragazzo ha colpito con una bottiglia uno dei due francesi, frantumandogliela in testa. Poi il gruppo si è dileguato. Per l’altro amico, conseguenze più lievi. Tanto che ha chiamato i soccorsi mentre il compagno grondava sangue. E’ stato portato d’urgenza all’ospedale di Pesaro dove gli sono state suturate le ferite. Per i medici la prognosi è di un mese giorni. Un brutto episodio su cui stanno facendo luce i carabinieri.

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico