Gabicce, non risponde alla madre: trovato nudo e morto a 32 anni dentro il residence

Gabicce, non risponde alla madre: trovato nudo e morto a 32 anni dentro il residence
GABICCE MARE - L’angoscia di una madre che non riesce a mettersi in contatto con il figlio, il suo cellulare che squilla inesorabilmente a vuoto e una notte in preda alla...

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GABICCE MARE - L’angoscia di una madre che non riesce a mettersi in contatto con il figlio, il suo cellulare che squilla inesorabilmente a vuoto e una notte in preda alla paura e a un terribile presentimento. Così si è messa inutilmente in moto la macchina dei soccorsi che ieri pomeriggio, a Gabicce, non è riuscita però a salvare la vita di un giovane, Daniele, di 32 anni.

Il proprietario si è subito recato nell’appartamento affittato al 32enne e ha fatto la terribile scoperta: il ragazzo era nudo, riverso sul pavimento della cucina e non respirava più. Allertati subito il 118 e i carabinieri per il ragazzo non c’era più nulla da fare. Il medico della Potes infatti non ha potuto fare altro che constatare la morte di Daniele. I carabinieri, che stanno conducendo le indagini, hanno dovuto dare la tragica notizia alla madre del giovane.
  
La donna che vive a Venezia insieme al figlio, ieri ha contattato il proprietario di un residence di Gabicce, dove da qualche giorno il giovane alloggiava. Ha raccontato di non riuscire a mettersi in contatto con lui e lo ha pregato di verificare se il ragazzo fosse nell’abitazione ed eventualmente in che condizione.
La salma di Daniele è stata composta all’obitorio dell’ospedale di Cattolica e il magistrato di turno del Tribunale di Pesaro ha stabilito che venga effettuata l’autopsia. Sul corpo senza vita infatti non ci sono segni evidenti di colluttazione o di utilizzo di sostanze stupefacenti che possano indicare le ragioni del decesso. Sarà il medico legare a cercare di capire cosa abbia ucciso il 32enne.

Nell’abitazione non sono stati rinvenuti biglietti o messaggi che indichino un gesto volontario né strumenti che possano rimandare all’utilizzo di sostanze stupefacenti. Insieme agli esiti dell’autopsia saranno anche le indagini dei carabinieri della stazione di Gabicce a cercare di far luce sulla drammatica fine del giovane. Daniele era originario di Padova ma viveva a Venezia. In Riviera era arrivato in questi giorni di feste alloggiando in uno dei residence lungo la strada panoramica che conduce a Gabicce Monte. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico