Controllato per il Covid, lo sorprendono con l'hashish: 6 etti nascosti in camera

I carabinieri di Fossombrone con la droga sequestrata
FOSSOMBRONE - Brillante operazione antidroga nella piazza forsempronese centrale di smistamento. I carabinieri hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di...

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FOSSOMBRONE - Brillante operazione antidroga nella piazza forsempronese centrale di smistamento. I carabinieri hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti un cittadino marocchino di 50 anni nella cui abitazione hanno trovato 600 grammi di hashish nascosti nel comodino, sotto il cuscino e tra i meandri del letto.

 

 

Il grosso del quantitativo era sopra l’armadio della camera da letto dentro un vaso in plastica con cinque panetti di hashish di circa 100 grammi ciascuno.  L’arresto è il frutto dei quotidiani servizi di controllo svolti dai militari per le verifiche sul rispetto delle misure di contenimento del contagio da Covid-19.

Erano da poco passate le 15 quando la pattuglia ha notato due uomini aggirarsi con fare sospetto e guardingo nel parcheggio attiguo alla chiesa di San Martino del Piano. Sottoposti a controllo entrambi hanno iniziato a mostrare una strana irrequietezza e un’anomala agitazione fino ad inscenare maldestri tentativi per disfarsi della sostanza stupefacente in loro possesso.

Il più giovane dei due, un cittadino marocchino di 31 anni, ha lasciato cadere a terra una dose di hashish del peso di circa 1 grammo, che all’esito degli accertamenti è risultata essere stata a lui ceduta dal compare cinquantenne che a sua volta ha tentato di disfarsi di un involucro contenente 5 grammi circa di hashish, prontamente recuperata dai militari.

La successiva perquisizione nell’abitazione del 50enne ha fatto rinvenire un bilancino di precisione e materiale vario per la pesatura e il taglio dello stupefacente Ai militari non è rimasto che dichiarare l’uomo in stato di arresto. Ieri mattina si è svolta nel Tribunale di Urbino l’udienza di convalida, all’esito della quale il giudice, su richiesta della locale procura della repubblica, ha applicato all’uomo la misura degli arresti domiciliari in attesa dello svolgimento del processo. Il 31enne invece è stato segnalato per uso personale della droga alla Prefettura di Pesaro e Urbino.

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Corriere Adriatico