Gabicce, finto dentista condannato a 9 mesi (e 15mila euro) per esercizio abusivo della professione: non era la prima volta

Gabicce, finto dentista condannato a 9 mesi (e 15mila euro) per esercizio abusivo della professione: non era la prima volta
GABICCE MARE Accusato di svolgere la professione di dentista senza la laurea e i titoli necessari, 45enne condannato. E non è neppure la prima volta. Era già stato...

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GABICCE MARE Accusato di svolgere la professione di dentista senza la laurea e i titoli necessari, 45enne condannato. E non è neppure la prima volta. Era già stato condannato per esercizio abusivo della professione.


Secondo l'accusa l'uomo avrebbe effettuato, in una struttura sanitaria di Gabicce Mare, attività di diagnosi e terapia di malattie e anomalie dei denti e della bocca, oltre ad attività di prevenzione e riabilitazione odontoiatriche. Il tutto in assenza di titolo idoneo e in una struttura che non sarebbe neppure stata autorizzata all'esercizio di assistenza specialistica.

L'ordinanza


Tanto che il Comune di Gabicce Mare aveva emesso una ordinanza di chiusura nel 2019. Questo anche a seguito di alcuni accessi in cui la polizia municipale aveva trovato delle modifiche strutturali al locale non dichiarate. In uno degli accessi periodici era stata trovata una donna durante una visita.
Ieri in aula sono stati sentiti i testi. La paziente da cui sarebbe partito tutto ha confermato che il dentista prendeva impronte e faceva un controllo ma non avrebbe mai fatto interventi chirurgici. Poi la deposizione dei due carabinieri del Nas, il nucleo antisofisticazione e sanità. Hanno esposto il fatto di aver avuto l'incarico per l'accesso allo studio medico. Ma in un'occasione era chiuso. All'esterno solo un cartello in cui era segnato un numero di telefono per riabilitazione e protesi ai denti. L'imputato, non presente in aula, era difeso d'ufficio dall'avvocatessa Silvia Pezzolesi.
Il pubblico ministero Giovanni Rizzi ha chiesto la condanna a 1 anno di reclusione. Il giudice lo ha condannato a 9 mesi e 15 mila euro di multa. Oggi l'uomo non opera più in campo dentistico, ma ha un negozio di biciclette in riviera.
 

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Corriere Adriatico