Fermignano, spaccata in gioielleria all'ora di pranzo, allarme sventa tutto

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FERMIGNANO - Mezzogiorno di fuoco in pieno centro a Fermignano. Due giovani malviventi, armati di tutto punto con tanto di fiamma ossidrica hanno tentato il “gran colpo” da migliaia di euro nella gioielleria “Apogeo” di Valerio Rossini. I ladri, dopo aver atteso la chiusura per la pausa pranzo, hanno approfittato della saracinesca di metallo alzata. L’hanno tirata giù con loro all’interno, tra le vetrine e la porta d’ingresso. La spessa vetrata antisfondamento ha resistito fin quanto ha potuto ma il calore della fiamma ossidrica ha fatto in modo che è stato sufficiente un calcio per demolire il cristallo. Con ogni probabilità uno dei malviventi o per oltrepassare il pertugio sui vetri o per dare il calcio demolitore si è ferito perdendo anche diverso sangue.

La sirena dell’impianto d’allarme collegata con la vigilanza ha funzionato perfettamente. Accortisi che qualcosa stava andando storto i due sono stati costretti ad una frettolosa fuga, apparentemente, senza ripulire nulla e lasciando sul posto la fiamma ossidrica ed uno zaino. Sono intervenuti i Carabinieri di Fermignano e del Comando di Urbino, gli uomini dell’Arma stanno analizzando le immagini della videosorveglianza di altre attività della zona o quelle installate dal Comune che avrebbero ripreso o la scena della spaccata o la fuga dei ladri.

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Corriere Adriatico