Fermignano, rapina alla villa dei fratelli Rossi: affidata ai Ris la Mercedes usata dai banditi per la fuga

Fermignano, rapina alla villa dei fratelli Rossi: affidata ai Ris la Mercedes usata dai banditi per la fuga
FERMIGNANO - Saranno i Carabinieri dei Reparto Investigazioni Scientifiche (Ris) a compiere rilievi sull’auto di Sara Rossi, la Mercedes classe B, ritrovata in una via di...

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FERMIGNANO - Saranno i Carabinieri dei Reparto Investigazioni Scientifiche (Ris) a compiere rilievi sull’auto di Sara Rossi, la Mercedes classe B, ritrovata in una via di Villa Fastiggi a Pesaro e usata dai 4 rapinatori nella fuga dalla villetta di località Casino Lazzari. Si conferma che i banditi sono stranieri. I militari ispezioneranno l’auto con le più moderne tecnologie a supporto delle investigazioni scientifiche, alla ricerca di tracce che potrebbero essere sfuggite dalle ricognizioni ordinarie. 

 

Le telecamere

Intanto, i carabinieri del Nucleo Investigativo di Pesaro, agli ordini del capitano Giuseppe Beltempo e coordinate dalla Procura di Urbino con la dottoressa Irene Lilliu, sono impegnati nelle indagini a tutto campo compresa l’analisi meticolosa delle telecamere di videosorveglianza della villetta che hanno funzionato fino all’immobilizzazione di Alberto Rossi. Non solo si continua, senza sosta, a vagliare anche quelle comunali, allargando via via il raggio delle ricerche nei paesi che la provinciale metaurense e le vie intersecanti collegano dal sito in cui è avvenuta la rapina, la quale non sembrerebbe aver fruttato un notevole bottino ai malviventi se non qualche migliaio di euro, borse, scarpe e abiti griffati, monili e pochi gioielli di valore. In un primo momento, senza l’imprevisto arrivo di Vittorio Rossi, fratello di Alberto con un dipendente della ditta “Fratelli Rossi fu Alderige”, i malviventi avrebbero utilizzato, per la partenza precipitosa, il fuoristrada di Alberto, parcheggiato nel cortile sottostante, poi l’auto di traverso di Vittorio ha impedito la fuga costringendoli a salire sulla Mercedesdiretti verso la provinciale metaurense.

Le possibili vie di fuga

Ora: o si va verso Urbania (con ogni probabilità senza raggiungerla perché a sinistra si può prendere per i “Fangacci” e quindi Pole, Acqualagna e superstrada verso Fano per poi portarsi a Villa Fastiggi a posizionare la vettura) o verso Fermignano (salire alla Croce dei Missionari di Urbino e scendere a Pesaro). Ma c’è una terza ipotesi: la strade di campagna di Farneta o di Sagrata dove potevano aver parcheggiato un auto sostitutiva con complice, dividersi in due gruppi e riprendere a scappare solo di notte verso Pesaro con la Mercedes sottratta.

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Corriere Adriatico