Amato Antonelli morto a 101 anni: se ne va a Fermignano uno degli ultimi partigiani

Amato Antonelli, l’addio a 101 anni: se ne va uno degli ultimi partigiani
FERMIGNANO Se n’è andato, a poco più di 101 anni, Amato Antonelli, uno degli ultimi partigiani ancora in vita, un nome storico della Resistenza del Pesarese e...

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FERMIGNANO Se n’è andato, a poco più di 101 anni, Amato Antonelli, uno degli ultimi partigiani ancora in vita, un nome storico della Resistenza del Pesarese e tuttora un punto di riferimento per l’Anpi provinciale e per Fermignano dove risiedeva. È morto all’ospedale di Urbino dove era stato ricoverato, alcuni giorni fa, per delle complicanze fisiche. Amato ha combattuto negli Appennini ed aveva, nonostante il secolo di vissuto, una lucidità eccezionale. Poteva raccontare, giorno per giorno, le sue peripezie il lotta al regime nazifascista senza tralasciare i minimi particolari.

 

Durante la guerra, Antonelli sfuggì più volte alla cattura, come, nel luglio 1945, quando lui e altri compagni erano rintanati a Mercatello sul Metauro e furono scoperti di notte. Terminato il conflitto, trovò impiego nelle acciaierie di Terni. Rientrato a Fermignano da tempo Antonelli si sentiva, soprattutto, un buon nonno, con tanta voglia di colloquiare con tutti per far capire che «fascismo e nazismo distrussero milioni di vite». Appena lo scorso anno era stato festeggiato per le sue 100 stagioni durante un’iniziativa organizzata dall’Anpi Valmetauro “Giovanni Bischi”, che per l’occasione aveva partecipato al completo con il presidente Spartaco Giorgiani, il presidente e i vicepresidenti della sezione provinciale, Paolo Pagnoni, Matilde Della Fornace e Ludovica Zaccarini, a cui si erano aggiunti il vicesindaco Alessandro Betonica, l’assessore Monica Scaramucci ed Emanuela Poggiaspalla per il Comune di Fermignano, il presidente e vicepresidente della Pro Loco, Alessandro Pesaresi e Loris Scansalegna.

L'incontro con Maffeo Marinelli

 

Proprio in quell’occasione incontrò per la seconda volta l’amico Maffeo Marinelli, altro storico partigiano del Pesarese, dopo ben 74 anni che si erano persi di vista. «Noi sappiamo che la Storia è verità perché ti abbiamo conosciuto - così oggi tutti gli iscritti dell’Anpi Valmetauro salutano il partigiano Amato Antonelli - Il tuo ricordo – continuano – rimarrà indelebile. Sei stato un uomo che ha deciso di lottare sfiorando la morte per la libertà».

Commosso anche il messaggio di Anpi Pesaro: «Tutta l’Anpi saluta con affetto e riconoscenza Amato Antonelli. I nostri ultimi partigiani ci lasciano, assieme a tutta la loro umanità e testimonianza di una storia fondamentale. Ci lasciano un’eredità di cui abbiamo fruito, forse senza apprezzarne appieno il valore, per la nostra vita libera in un lungo periodo di pace e democrazia. Ci ricorderemo per sempre la dolcezza delle sue ultime testimonianze ai ragazzi della scuola, la gioia e la saggia ironia nei suoi occhi che lo avevano reso un uomo di cui avremmo oggi tanto bisogno». I funerali si terranno oggi presso il duomo di Fermignano alle 14:30, con partenza alle 14 dall’ospedale di Urbino.

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Corriere Adriatico