Fano, presi i piromani di Halloween: sono quattro ragazzi minorenni, tutti denunciati

Vandali di Halloween, denunciati i 4 minori
FANO - Sono stati tutti denunciati i 4 ragazzi minori sorpresi con il volto travisato e in possesso di una tanichetta con materiale infiammabile a dar fuoco ai cassonetti della...

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FANO - Sono stati tutti denunciati i 4 ragazzi minori sorpresi con il volto travisato e in possesso di una tanichetta con materiale infiammabile a dar fuoco ai cassonetti della carta nel quartiere di Poderino. Gli atti vengono predisposti dal Comando della Polizia locale in collaborazione con i Carabinieri e il Commissariato. I ragazzi in questione hanno un’età dai 14 ai 16 anni.

 

Nei loro confronti si profila anche una denuncia da parte di Aset Spa, la quale intende ottenere il rimborso per i danni subiti con la distruzione dei cassonetti. «Sarebbe salutare – ha dichiarato il Presidente di Aset Paolo Reginelli – se questi ragazzi partecipassero questa estate ad uno stage per la cura e la manutenzione delle isole ecologiche». L’episodio di Poderino diventa ancor più preoccupante, in quanto si pone in testa a tutta una serie di vandalismi che sono stati fatti da bande di giovani in questi ultimi tempi. Vedi quanto è accaduto di nuovo nel sottopasso di viale Cairoli, dove sono stati danneggiati due nuovi pannelli.

Anche in questo caso, come è avvenuto con successo in seguito agli episodi precedenti, i vigili urbani stanno procedendo all’esame delle immagini tratte dalle telecamere, per identificare gli autori. Quanto è avvenuto ha provocato la reazione del preside del liceo Nolfi – Apolloni i cui studenti hanno realizzato i pannelli decorativi.

«Quanto è avvenuto – ha dichiarato - non solo offende gli studenti e la scuola, ma offende tutti i cittadini degni di questo nome. Pertanto mi permetto di chiedere che: gli autori, dopo essere stati individuati, siano denunciati dal Comune in sede penale per il reato di danneggiamento e civile per il risarcimento; che i pannelli siano riparati e che nessuna opera artistica del genere venga realizzata senza prevedere un sistema di videosorveglianza a tutela.

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Corriere Adriatico