Al Festival Passaggi plana anche l’intelligenza artificiale

Al Festival Passaggi plana anche l’intelligenza artificiale
FANO Non poteva mancare nella prossima edizione del Festival Passaggi che si svolge dal 26 al 30 giugno, un riferimento all’intelligenza artificiale, un mondo virtuale...

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FANO Non poteva mancare nella prossima edizione del Festival Passaggi che si svolge dal 26 al 30 giugno, un riferimento all’intelligenza artificiale, un mondo virtuale appena nato che ha tutte le potenzialità di svilupparsi rapidamente simulando il pensiero umano. Anzi, il festival di quest’anno ne ha fatto la sua immagine associando ad essa il tema che sarà sviluppato: quello dell’errore e dell’artificio espresso attraverso un vecchio robot di latta che i creativi Andrea Zaccone e Luca Guerra, dell’omonimo studio grafico, hanno scelto ponendo al posto degli ingranaggi una serie di libri.

 

L’obiettivo

L’intento è stato quello innanzitutto di porre in evidenza di come un innocente giocattolo per bimbi oggi possa esprimere lo stadio più avanzato della tecnologia, lanciando allo stesso un monito contro la disumanizzazione del pensiero di cui il ritorno alla lettura rappresenta un’ancora di salvataggio.

Del resto i libri sono l’anima del Festival Passaggi che, a parte le giornate del festival che rappresentano sempre l’evento nell’evento, da maggio sarà costantemente presente in città grazie all’apertura di una sua libreria nei pressi della basilica di San Paterniano. Quest’anno tuttavia scade la convenzione triennale firmata con il Comune di Fano. Per rinnovarla Giovanni Belfiori ha chiesto, spedendo una lettera aperta, la loro adesione a tutti i candidati sindaci affinché il Comune sostenga in modo adeguato la manifestazione. Promettente è stata la risposta dell’assessore agli eventi Etienn Lucarelli, dell’assessore alle Biblioteche Samuele Mascarin che in più ha rilevato per il festival la necessità di una sede, mentre l’assessora alla Cultura Cora Fattori ha avanzato la proposta di concordare l’attribuzione di un ruolo più incisivo al Comune di Fano.

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Corriere Adriatico