Pesaro, stasera il responso dei saggi del Pd. Biancani candidato sindaco in pole (su Vimini)

Pesaro, stasera il responso dei saggi del Pd
PESARO Il lavoro di tessitura intorno alla volontà di arrivare a una candidatura condivisa, alla vigilia dell’annuncio, sembra proprio premiare il segretario comunale...

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PESARO Il lavoro di tessitura intorno alla volontà di arrivare a una candidatura condivisa, alla vigilia dell’annuncio, sembra proprio premiare il segretario comunale del Pd. Giampiero Bellucci, ancorato all’espressione del comitato comunale a favore della candidatura a sindaco di Andrea Biancani, questa sera porterà a casa il risultato. 


I dribbling


Ha schivato gli agguati di Villa Fastiggi, ha protetto la sacrificata Sara Mengucci dagli attacchi che, lanciata nella mischia dai ribelli di San Pietro, l’hanno centrata e questa sera, nella riunione dei saggi con i candidati presenti, chiuderà la partita. Il big bang alle ore 21. Del resto è assennato immaginare che nessuno dirà no alla candidatura di Biancani fuori dalle mura protette del dibattito interno. Bisognerebbe spiegare perché, esautorare l’espressione del partito e poi comunque tornare a Canossa a chiedere - a chi si è già espresso - l’avallo di un’altra proposta. Non lo farà Matteo Ricci che a questo braccio di ferro sembra più esserci stato costretto che convinto. Il pressing di Villa Fastiggi, il peso di una ulteriore frattura hanno animato la sua pazienza, ma di alzare la mano e dire Biancani stop non è nelle sue corde e neppure nei suoi stratagemmi. Non lo farà nemmeno il micidiale stratega Luca Ceriscioli capace di annusare l’aria che tira e propenso ad arrendersi al momento giusto. Chi più di lui può valutare il valore dei numeri? Gli unici numeri che, fatte salve le primarie, sono a disposizione del partito in fatto di candidature? Quei numeri che dicono Biancani senza se e senza ma. E poi davvero arrivare allo scontro diretto tra Andrea Biancani, Daniele Vimini e Sara Mengucci, potrebbe garantire il ribaltone dei saggi contro l’indicazione della base? Davvero lo Statuto di un partito come il Pd è carta straccia? Ulteriori rinvii non sono ipotizzabili vista l’accelerata del centrodestra che ha scelto il candidato sindaco e punta su un moderato capace di superare gli schieramenti ideologici. La partita delle primarie ha superato l’orologio biologico.


Il vento che tira


Ieri sera spirava un vento di delusione tra tutti gli appassionati della visione e non delle preferenze. Ma la notte per la politica non è mai troppo piccolina. Andrea Biancani fa gli scongiuri. Una parola è poco, due parole sono troppe.
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Corriere Adriatico