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I deferimenti
Non figurano altri fanesi, dunque, tra le persone individuate dalla polizia in questa seconda fase delle indagini.
Gli obblighi
Per quattro tifosi sono inoltre previste prescrizioni ulteriori, come l’obbligo di presentarsi negli uffici di polizia durante le giornate delle partite. La rissa a Ponte Metauro di Fano si accese poco prima che si giocasse la partita di calcio tra Alma e Vigor, campionato di Serie D girone F, poi vinta dalla squadra ospite. Una partita di vertice, che per tale ragione aveva suscitato un certo interesse.
Il blitz
Nulla, però, che lasciasse presagire certe scene: pugni, bastonate, cinghiate e calcioni a circa due chilometri dallo stadio fanese. Un ampio parcheggio lungo la statale Adriatico era stato trasformato in un’improvvisata arena. Secondo la ricostruzione fornita dal personale del commissariato fanese, la scintilla è scoccata al passaggio della carovana senigalliese, che si stava dirigendo verso lo stadio Mancini per assistere alla partita.
Il bilancio
I sostenitori della Vigor sarebbero stati bloccati da alcuni tifosi granata e in breve tempo dalle venti alle trenta persone si sono affrontate in modo minaccioso: numerose sono venute alle mani. Il tafferuglio è stato bloccato subito dalle pattuglie di scorta, che hanno ricevuto rinforzi dal reparto celere. Un poliziotto ha riportato lievi ferite. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico