Casi sospetti nello staff, il ristorante chiude e saluta i clienti: «Ma ci rivedremo presto»

Casi sospetti nello staff, il ristorante in quarantena saluta i clienti: «Ma ci rivedremo presto»
FANO - «Amici, chi l’avrebbe detto, ci voleva il Covid per mandarci in vacanza». Con questo annuncio diffuso sui social, il titolare del ristorante “La...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

FANO - «Amici, chi l’avrebbe detto, ci voleva il Covid per mandarci in vacanza». Con questo annuncio diffuso sui social, il titolare del ristorante “La Sambuga”, uno dei più frequentati specialmente in questa stagione sul lungomare del Lido di Fano si dice costretto a chiudere i battenti.

 

«A seguito di alcuni casi sospetti tra il nostro staff – dichiarano - abbiamo deciso, in via precauzionale, di sospendere momentaneamente l’attività al fine di tutelare la clientela e tutto il personale. Grazie per la comprensione, terremo aggiornati i nostri clienti, certi di ritornare presto a goderci momenti spensierati». Purtroppo il Covid dilaga e questa volta, più dell’anno scorso, quando particolarmente a rischio erano le persone anziane, infetta anche i giovani. Il Lido di Fano, ormai quasi tutte le sere è frequentato in modo particolare da una moltitudine di ragazzi di una fascia d’età che si estende dai 14 ai 25 anni. Gli assembramenti sono all’ordine del giorno e seppure le vaccinazioni sono in aumento, grazie allo stimolo provocato dalla obbligatorietà del green pass, sono molti coloro che ancora sono completamenti esposti al virus. Ecco perché a rischio è anche il personale di bar e ristoranti, costretto ad aggirarsi tra persone che non indossano la mascherina e sono potenzialmente pericolose. Ai dipendenti del Sambuga non è mancata la solidarietà di amici e conoscenti: «Mi spiace, forza e coraggio. Avete dimostrato grande professionalità» ha dichiarato Ilaria Montanari Clementi, augurandosi che la quarantena si risolva senza ulteriori problemi. Certo è che chiudere in questa stagione, ritenuta “alta stagione” dal punto di vista turistico, quando il lungomare è affollato di gente, costituisce un danno economico piuttosto rilevante. 

 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico