Un'altra classe in isolamento: positivo al Covid un bimbo dell'asilo nido. Domani tamponi per tutti

Acqualagna, un'altra classe in isolamento: positivo al Covid un bimbo dell'asilo nido. Domani tamponi per tutti
ACQUALAGNA - Ad Acqualagna un’altra classe in isolamento per un caso di Covid-19. Si tratta di una sezione...

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ACQUALAGNA - Ad Acqualagna un’altra classe in isolamento per un caso di Covid-19.


Si tratta di una sezione dell’Asilo Nido A. Sabin all’interno della quale è risultato positivo il tampone eseguito su un bambino, come comunicato nella giornata di lunedì mattina dal Dipartimento di Prevenzione al sindaco di Acqualagna Luca Lisi e al responsabile della struttura.
 
La procedura
Il Dipartimento, come da protocollo, ha disposto la quarantena sia per i bambini che per il relativo personale che ha avuto contatti con il soggetto risultato positivo. «Poiché il bambino risultato positivo non frequentava la struttura da diversi giorni, la quarantena per le persone coinvolte finirà il due ottobre. Sia per gli alunni che per il personale coinvolto è stato programmato il tampone per il trenta settembre» ha spiegato in una nota il sindaco Luca Lisi, evidenziando come l’organizzazione dell’attività presso il nido, che prevede l’assenza di contatti tra i gruppi, abbia reso possibile un intervento mirato su un gruppo specifico e non su tutte le classi. Le altre sezioni del nido, infatti, proprio grazie alla rigida attuazione dei protocolli Covid-19, stanno continuando regolarmente le attività. Un secondo caso nel comune di Acqualagna, quindi, che fa seguito all’isolamento di alunni e insegnanti della sezione quarta della scuola primaria E. Mattei, dopo che lo scorso venticinque settembre era arrivato il risultato positivo di un tampone effettuato su un alunno della stessa. Anche in questo caso era scattata la quarantena obbligatoria, in attesa del tampone, per un totale di venticinque persone. Due diverse sezione quindi, in due plessi differenti, all’interno di in un piccolo comune di quattromila e quattrocento abitanti che fa alzare ulteriormente il livello di attenzione di un’intera cittadina. 
«In questo momento delicato è chiesto a tutti maggiore responsabilità e attenzione per cercare di contenere il virus e non far ripartire i contagi. L’Amministrazione Comunale raccomanda di mantenere la massima attenzione e adottare tutte le precauzioni possibili» ha concluso il sindaco Lisi, invitando poi chiunque abbia dubbi sul proprio stato di salute a rivolgersi al proprio medico curante. Nel territorio dell’Unione Montana, oltre che ad Acqualagna, si registrano casi di positività al Covid-19 anche a Cantiano, uno dei pochi comuni della provincia di Pesaro e Urbino ad essere stato risparmiato nella prima e devastante ondata del virus, a inizio anno. Si tratta di due soggetti appartenenti allo stesso nucleo familiare, entrambi in ottime condizioni di salute, con lieve sintomatologia già superata.
La situazione

Tornando al mondo della scuola nel territorio provinciale si sono registrati altri casi ma tutti contenuti e che non hanno generato nessun cluster. I casi riguardano il liceo scientifico Marconi di Pesaro, dove in seguito alla positività di un ragazzo la classe e alcuni insegnanti sono stati messi in quarantena, esattamente come all’asilo Olivieri di Pesaro dove una classe è in quarantena per l’esito positivo di un tampone effettuato su un bambino. In quarantena anche 37 alunni e 8 insegnanti elementari di Gallo di Petriano e Urbania. Per un bimbo asintomatico all’elementare della sede staccata dell’Istituto Comprensivo “Giovanni Pascoli” di Urbino. A Urbania e per la positività riscontrata in una bimba della elementare dell’Istituto “Della Rovere” sono in quarantena un totale di 37 alunni circa (18 ad Urbania e tutti residenti nel territorio comunale e 19 a Petriano, anch’essi tutti residenti nel loro Comune) ed 8 insegnanti (4 per entrambi gli istituti). Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico