Fano 5 Stelle chiede il rilancio del Carnevale Ecco come promuovere cultura ed economia

Fano 5 Stelle chiede il rilancio del Carnevale Ecco come promuovere cultura ed economia
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FANO - ​Il picco più basso nelle relazioni interne alla manifestazione più alta, per tradizione culturale e coinvolgimento popolare, della città. Costituisce un'emergenza politica lo stallo attuale dei rapporti al Carnevale di Fano, tra lo sciopero del bozzetto dei maestri carristi: “Senza un progetto di rilancio non creiamo nuove allegorie” e il solipsismo del vertice dell'ente Carnevalesca: “Se non partecipano, andiamo avanti con i carri vecchi”.




Dopo che il sindaco ha annunciato di volersene fare carico, impegnandosi come mediatore tra le parti a perseguire tre obiettivi fondamentali (nuovi carri, evento estivo con il jazz, rilancio complessivo), è l'opposizione ora a battere un colpo.



Il movimento 5 Stelle presenta una mozione consiliare in cui compendia tutte le opportunità da implementare per potenziare il Carnevale, rilanciando la proposta di un direttore artistico che, visti i chiari di luna, potrebbe essere una personalità di spicco dell'arte o della cultura che si impegni gratuitamente.



Le responsabilità per una svolta competono naturalmente alla politica, che ha messo nello statuto comunale dal 2011 il brand “Fano città del Carnevale” ma ancora non l'ha riempito di contenuti.



Ecco in sintesi ciò che chiedono a sindaco e giunta i consiglieri comunali di Fano 5 Stelle Marta Ruggeri, Hadar Omiccioli e Roberta Ansuini. “Formalizzare e quindi ricoprire in modo stabile ed incisivo il ruolo di garanti e supervisori dell'organizzazione e della buona riuscita del Carnevale - si legge nella mozione -, considerato l'impegno finanziario del Comune e la natura prevalentemente pubblica dei contributi; proseguire con determinazione nell'annunciato intento di istituire un tavolo di programmazione e progettazione partecipata del Carnevale che coinvolga l'Amministrazione, l'ente Carnevalesca, i maestri carristi e le altre realtà culturali, artistiche, produttive e mediatiche già impegnate o potenzialmente interessate all'organizzazione e o promozione del Carnevale".



E ancora: "Ripensare l'impianto del Carnevale nella prospettiva di uno sviluppo in chiave culturale, turistica ed economica dell'intera città, attraverso una progettazione originale e innovativa; valutare approfonditamente, in questo senso, il progetto presentato dall'associazione Fantagruel e gli altri eventuali progetti già presentati per il rilancio del Carnevale; internazionalizzare il Carnevale istituendo rapporti di gemellaggio con alcuni tra i Carnevali più noti all'estero; valutare la possibilità di inserire il Fano Jazz nel contesto carnevalesco attraverso un gemellaggio con il Carnevale di New Orleans.



Il movimento 5 stelle chiede anche di "trasformare Fano in una “città in maschera” attraverso l’installazione permanente di arredo urbano e la realizzazione di decorazioni a tema, l’ideazione di prodotti di merchandising, la creazione del museo-archivio del Carnevale, la programmazione di conferenze, mostre, esposizioni in genere legate al Carnevale in tutti i periodi dell’anno". Il movimento propone di coinvolgere scuole e sponsor privati e chiede una giuria qualificata per selezionare i bozzetti con scelte vincolanti per l'ente Carnevalesca. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico