Strade, 100 milioni per i lavori di Anas: l'assessore Baldelli annuncia l'avvio di 44 cantieri in tutta la provincia pesarese

L'assessore regionale alle infrastrutture Antonio Baldelli nell'incontro in Regione
MONTEFELCINO - Sono 44 gli interventi previsti sulla rete stradale della provincia di Pesaro e Urbino per un investimento di 100 milioni di euro circa. Li ha annunciati...

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MONTEFELCINO - Sono 44 gli interventi previsti sulla rete stradale della provincia di Pesaro e Urbino per un investimento di 100 milioni di euro circa. Li ha annunciati l’assessore regionale alle infrastrutture Francesco Baldelli a margine del tavolo di lavoro ieri in Regione con le associazioni di categoria a cui hanno partecipato Camera di Commercio, Confindustria, Confcommercio Marche Nord, Confapi, Cia e Cna, oltre ai sindaci e assessori dei Comuni di Montefelcino, Fossombrone, Colli al Metauro, Cartoceto e Fano.

 

Lavori fino al 10 luglio
Nell’occasione sono stati illustrati i dettagli relativi ai lavori di rifacimento degli strati di collegamento e di usura e di risanamento profondo dei livelli di fondazione tra i chilometri 98 e 106 nella carreggiata destra della strata statale 73 bis / E 78 nel tratto tra Bellocchi e Calcinelli, lavori che sono partiti ieri notte per interrompersi la prima decade di luglio, al fine di smontare il cantiere e venire incontro all’aumento dei flussi di traffico estivo, per riprendere l’ultima settimana di agosto fino alla conclusione prevista per settembre.

Questi 44 interventi, riguardano principalmente la statale 3 Flaminia per 39,9 milioni di euro, la Fano-Grosseto per1 5,5 milioni, la statale 424 Valcesano per 9,8 milioni, la 423 Urbinate per 3,8 milioni di euro. Altri interventi sono previsti sulla statale 16 Adriatica tra Pesaro, Fano e Marotta per 16,4 milioni di euro, sulla statale 687 S.C. Selvanera, per 4 milioni di euro, sull’Apecchiese per 400mila euro, sulla Fogliense per 6,3 milioni di euro, sulla Metaurense per 1,3 milioni di euro e sulla statale 746 per 1,8 milioni di euro mentre nei prossimi mesi ne seguiranno altri in base alle esigenze specifiche dei territori interessati. Baldelli ha ringraziato Anas per la collaborazione e soprattutto per il grande sforzo per l’aumento dei prezzi delle materie prime che rischiava di bloccare i cantier.

Secondo l’assessore regionale nell’ottica della visione complessiva delle infrastrutture, la viabilità delle tre valli Foglia, Metauro e Cesano della provincia di Pesaro Urbino e la messa in sicurezza delle opere d’arte presenti sono fondamentali «per recuperare oltre 20 anni di mancata visione per le infrastrutture della regione» e anche per garantire l’aumento dei flussi di traffico delle pedemontane e delle intervallive verso la Fano-Grosseto, l’arteria europea che la Regione Marche ha fortemente voluto interamente a 4 corsie per l’intero tratto, a partire dal finanziamento ottenuto per la seconda canna della Galleria della Guinza.

Gli interventi verranno effettuati in un periodo durante il quale le precipitazioni piovose sono scarse e limitate, perché prevedono l’utilizzo di metodi innovativi e di materiali speciali in grado di garantire la realizzazione di opere con elevati standard di sicurezza, di qualità e soprattutto durature.

«Il massimo convolgimento»


«E’ stata una giornata proficua – ha concluso l’assessore Baldelli – condotta sotto la regia della Regione Marche e frutto del confronto con Anas, che rinnova il metodo del massimo coinvolgimento delle categorie economiche e dei rappresentanti istituzionali del territorio, finalizzato ad illustrare progetti e condividere strategie che hanno un forte impatto sull’ammodernamento infrastrutturale della regione, sul traffico d’affari e sui flussi turistici da e verso l’Umbria e il Centro Italia. Tra l’altro il consolidamento delle cosiddette opere d’arte, come viadotti, gallerie e ponti, rappresenta una priorità in fatto di sicurezza». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico