Cagli, Le Nozze di Figaro, sold out della prova aperta al Teatro Comunale

CAGLI - Fa il pieno al Teatro di Cagli la "prova aperta" delle Nozze di Figaro, portata in scena ieri dai giovani della Bottega Peter Maag 2015. La messa in scena arriva dopo un...

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CAGLI - Fa il pieno al Teatro di Cagli la "prova aperta" delle Nozze di Figaro, portata in scena ieri dai giovani della Bottega Peter Maag 2015. La messa in scena arriva dopo un lungo lavoro di formazione partito a gennaio 2015, con l'ultima residenza laboratoriale ad agosto presso il Teatro Comunale di Cagli. Ed un pubblico delle grandi occasioni, che ha gremito il teatro in tutti gli ordini, ha apprezzato il lavoro dei di giovani interpreti che ha presentato il classico del repertorio mozartiano con una lettura molto fresca e dinamica, nello spirito del sottotitolo dell'opera "La folle giornata". La vitalità dell'opera è resa anche con un'esuberante fisicità degli interpreti. Il tutto si svolge in uno spazio aperto, con una scenografia minimale scandita solo da seggiole bianche che definiscono gli spazi in modo diverso con semplici spostamenti durante i quattro atti. Buone le performance di tutti gli interpreti con una regia che ha dato spazio anche all'interpretazione e ai movimenti d'insieme. Fondamentale anche il lavoro della Filarmonica Gioachino Rossini, che ha reso al meglio le meravigliose musiche di Mozart. Il pubblico, in mezzo al quale si notavano anche molti giovani e diversi stranieri, ha apprezzato questa nuova lettura delle Nozze, con molti applausi a scena aperta e una lunga ovazione finale. Nicola Guerini Presidente del Fondo Peter Maag e direttore artistico della Bottega, a nome di tutto il gruppo di lavoro, ha espresso grande soddisfazione, sottolineando che si tratta di un eccellente risultato ottenuto con un lungo percorso formativo, incentrato sulla valorizzazione dei talenti e la costruzione di un gruppo coeso e aperto al dialogo artistico. Sandro Pascucci, Direttore dell'Istituzione Teatro, ribadisci che anche questa "prova aperta" conferma la vocazione del Teatro di Cagli ad essere sede di residenze artistiche di alto livello e polo culturale di riferimento per tutto il territorio.

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Corriere Adriatico