PESARO - Con arte seduttiva e con destrezza nel giro di poche ore era riuscita, insieme a una complice, ad accumulare un bottino di tremila euro, tra soldi e monili d'oro...
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In manette per iniziativa dei carabinieri è finita in manette una romena di 27 anni, Elena Ciurar, senza fissa dimora, accusata di tre furti aggravati.
Insieme alla complice, che non è stata rintracciata, aveva preso di mira tre uomini pesaresi di 72, 65 e 49 anni proponendo rapporti sessuali e poi sottraendo loro con destrezza o con strappo denaro in contante e oggetti d'oro.
La più giovane delle vittime si è rivolta ai carabinieri della stazione di Pesaro presentando una denuncia per furto con destrezza che ha consentito ai militari di avviare indagini, rintracciare e sottoporre a fermo di indiziata di reato la romena. Nel frattempo il fermo è stato convalidato dal giudice, ma la giovane donna è tornata in libertà con l'unica prescrizione del divieto di dimora a Pesaro. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico