Intascava i soldi dei loculi, licenziato al Comune di Fossombrone: tanti cittadini hanno dovuto versare di nuovo le somme

Intascava i soldi dei loculi, licenziato al Comune di Fossombrone: tanti cittadini hanno dovuto versare di nuovo le somme
FOSSOMBRONE - Dovrà risarcire al Comune di Fossombrone quasi 31mila euro G. P. 58enne ex dipendente dello stesso ente a seguito della sentenza della Corte dei...

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FOSSOMBRONE - Dovrà risarcire al Comune di Fossombrone quasi 31mila euro G. P. 58enne ex dipendente dello stesso ente a seguito della sentenza della Corte dei conti sezione giurisdizionale regionale per le Marche.

 

Le verifiche eseguite

Il danno erariale «riguarda il rapporto di servizio con l’amministrazione danneggiata, Comune di Fossombrone - si legge tra l’altro nell’atto - essendo G.P. all’epoca dei fatti, dipendente di ruolo del suddetto ente locale, con incarico di responsabile del servizio cimiteriale; l’uomo si è appropriato di somme di cui aveva la disponibilità con riferimento alla gestione di pratiche relative al servizio cimiteriale e conseguente doloso occultamento del danno medesimo».

I fatti risalgono a una decina d’anni fa. «Allora ero vicesindaco della giunta Pelagaggia - ricorda Michele Chiarabilli che oggi ricopre la stessa carica ed è anche assessore ai lavori pubblici -. Un cittadino aveva versato dei soldi contanti al responsabile del servizio cimiteriale. Era la moglie a lamentarsi con il marito che in mano non aveva alcuna ricevuta. Da lì sono partite le indagini dei carabinieri anche a seguito di numerose segnalazioni dirette o indirette di diverse persone che erano incappare nella stessa disavventura. Dal punto di vista umano quella vicenda mi è dispiaciuta. Adesso di fronte a questa sentenza non ci resta che prendere atto di quanto accaduto».

Condannato anche penalmente

Nella sentenza si legge ancora: «Precisa la Procura (della Corte dei conti, ndr) che il convenuto è stato già condannato in sede penale e contabile per fatti analoghi in passato e che a seguito di ulteriori verifiche dell’amministrazione comunale sarebbero emersi fatti illeciti che avrebbero determinato per il Comune di Fossombrone un ulteriore danno patrimoniale diretto».

Ancora: «L’allora dipendente comunale scientemente si è appropriato di somme di denaro pubblico a fini meramente personali». Con atto di citazione del 18 dicembre 2021, la Procura regionale ha proceduto contro l’ex dipendente. All’udienza dell’8 giugno 2022 l’ex dipendente non essendosi costituito è stato dichiarato contumace, il pubblico ministero si è riportato alle conclusioni rese nell’atto di citazione ed ha insistito per la condanna del convenuto. I

Il licenziamento

Dopo la prima segnalazione, molte altre persone si accorsero di essere rimaste vittime alla stessa maniera. Non essendo in possesso delle ricevute relative ai soldi versati in diversi si trovarono costretti ad un secondo pagamento di quanto dovuto. Tutti fatti che determinarono il licenziamento del dipendente comunale.

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Corriere Adriatico