Alcol venduto a minorenni, multato un locale di Pian del Bruscolo. Nel mirino anche tre distributori automatici senza lettura documenti

La sanzione fino a 1.000 euro

Alcol venduto a minorenni, multato un locale di Pian del Bruscolo
Alcol a minori tramite distributori automatici. L'unita GEA e Sicurezza del territorio della Polizia Locale dell'Unione Pian Del Bruscolo ha eseguito nelle scorse...

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Alcol a minori tramite distributori automatici. L'unita GEA e Sicurezza del territorio della Polizia Locale dell'Unione Pian Del Bruscolo ha eseguito nelle scorse settimane un servizio di controllo finalizzato al contrasto della vendita e somministrazione di alcolici ai minori. Sanzionato un esercizio di vicinato sorpreso nella vendita di alcolici a minori. Il gestore, restando aperto fino alla tarda serata, riforniva diversi ragazzini omettendo di controllare i documenti. La sanzione amministrativa va da 250 a 1.000 euro. Le verifiche sono ancora in corso e proseguiranno nelle prossime settimane.

La normativa

Dai controlli svolti sono emerse più violazioni ed in particolare nell'ambito della vendita di alcolici da parte di distributori automatici. La normativa prevede che gli alcolici non siano venduti senza la preventiva verifica dell'età dell'acquirente, attraverso un lettore di documenti, nonché l'interruzione dell'erogazione dopo la mezzanotte. La normativa prevede anche la sospensione della vendita dalle 24 alle 7.

Tre distributori


In tre distributori automatici si è accertata la mancanza del lettore per la verifica dell'età e si è constatato che gli alcolici potevano essere acquistati anche dopo le ore 24. I gestori sono stati quindi raggiunti da verbali di contestazione che nel caso di violazioni inerenti la lettura dell'età prevedono sanzioni da euro 250 a euro 1.500 con obbligo di ripristino del dispositivo.  Nel caso di erogazione dopo le ore 24 le sanzioni sono più onerose e prevedono oltre al pagamento di una somma che va da euro 5.000 a euro 30.000, il sequestro della merce e delle attrezzature finalizzato alla confisca. Le verifiche sono ancora in corso e proseguiranno nelle prossime settimane. 

 

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Corriere Adriatico