LA SICUREZZA FERMO Vandali o ladri non si sa. Fatto sta che anche la placida piazza del Popolo non è più al riparo dai malviventi. La tentata effrazione, domenica notte,...
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FERMO Vandali o ladri non si sa. Fatto sta che anche la placida piazza del Popolo non è più al riparo dai malviventi. La tentata effrazione, domenica notte, all'edicola di Sandro Testoni ha portato nel cuore della città un problema finora più che altro confinato nelle periferie. E l'attenzione è tornata a concentrarsi sul problema della videosorveglianza.
Il numero
Di telecamere in centro storico ce ne sono già cinque, contando anche quelle al Girfalco e in piazzale Azzolino. Visto anche quanto accaduto pochi giorni fa, il Comune sta ora pensando di installarne altre. «L'intenzione è di metterne due sotto ciascuna loggia. Stiamo studiando il modo per farlo. Per controllare tutta la piazza ce ne vorrebbero molte di più, ma al momento non è possibile. Comunque, possiamo dire di essere abbastanza coperti, anche se i malintenzionati, se vogliono, trovano sempre il modo di fare danni», dice l'assessore alla Sicurezza Mauro Torresi. Per ora sono una sessantina le telecamere disseminate in città, oltre a quelle delle isole ecologiche.
Il collegamento
In buona parte sono collegate con la centrale operativa dei vigili urbani. In attesa di trovare una soluzione per piazza, stanno per entrare in funzione quelle installate a Capodarco e all'ex Cops. «Sono in procinto di essere collegate. A Capodarco, una è stata messa sulla palestra e una riprende la via della scuola. Una terza c'è già, riprende la piazzetta, ma è molto vecchia e registra in loco. Cercheremo di modernizzarla e di portarla in video alla centrale. All'ex Cops, le telecamere sono sugli impianti sportivi. Lavoriamo giorno per giorno e stiamo cercando di implementare il sistema di videosorveglianza», spiega Torresi. In base al cronoprogramma, ora toccherà a Lido di Fermo, dove arriveranno altri occhi elettronici.
Il quartiere
A restare scoperto è adesso Campiglione. Da tempo il Comune sta pensando di coinvolgere sponsor privati locali nell'acquisto delle telecamere da mettere nel quartiere. Un intervento non più rinviabile, visto lo sviluppo della zona e l'ormai prossimo avvio dei lavori per l'ospedale di San Claudio. Quanto ai varchi Ocr, al momento sono otto. Presto ne arriverà un altro, sulla Nazionale, a Marina Palmense. Positivi, finora, i riscontri delle telecamere che leggono le targhe dei mezzi di passaggio. Se da una parte permettono di scovare e multare chi circola senza o con bollo e assicurazione scaduti, dall'altro hanno contribuito a catturare gli autori di diversi atti criminali.
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Corriere Adriatico