Sottomonte, assalto alla spiaggia schianto, è grave una scooterista

Sottomonte, assalto alla spiaggia schianto, è grave una scooterista
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IL CASO
PESARO Una domenica di girone infernale lungo quel tratto dell'Ardizio che l'estate bolla come la canea dei bagnanti, una manciata di chilometri che fra (ex) Crista e Sottomonte vedono ormai da anni nel fine settimana centinaia di automobilisti e scooteristi muoversi come formiche impazzite alla ricerca di un parcheggio. E non è escluso che proprio la ricerca di un posto possa avere compartecipato al grave incidente che ieri, a metà mattinata, ha reso ancora più convulsa e caotica la circolazione sulla strada del mare.

Gli accertanenti
Una donna, passeggera di uno scooter, è rimasta seriamente ferita al volto, in un tamponamento avvenuto intorno alle 11 lungo strada delle Marche, circa 200 metri dopo il sottopasso dei Gelsi, proseguendo verso Sottomonte. Territorio sotto la competenza e la giurisdizione del Comune di Pesaro dove per tutto luglio e agosto la sosta sulla banchina della carreggiata, lato colle Ardizio, è permessa in deroga, ma la velocità in quel tratto non è consentita sopra i 30 chilometri orari proprio per cercare di prevenire possibili incidenti, anche conseguenza di distrazioni e manovre per la sosta. Stando a quanto ricostruito dalla polizia locale, intervenuta per i rilievi, il tamponamento ha coinvolto un'auto e uno scooter che procedevano verso Fano. L'auto, una Ford, giunta in prossimità del complesso che ospita la sede della casa di accoglienza Imprevisto - che d'estate offre anche uno degli spazi temporanei di sosta a pagamento a disposizione dei bagnanti - ha rallentato la marcia ed è stata tamponata dallo scooter che la seguiva.
Circolazione difficile
Uno schianto piuttosto violento dove a subire le conseguenze peggiori non è stato tanto lo scooterista, un pesarese di 53 anni che è rimasto pressochè incolume ed è stato medicato sul posto, quanto la passeggera, una donna di 49 anni residente a Serrungarina, A.M.S., catapultata contro il lunotto dell'auto che ha sfondato mandandolo in frantumi con la testa e riportando nell'impatto una serie di lesioni profonde al volto per cui dovrà essere sottoposta a intervento maxillo facciale. La donna indossava il regolare casco protettivo, ma un modello non integrale che non l'ha tutelata a sufficienza dall'urto e dalla pioggia di vetri che l'ha travolta. Frammenti che sono penetrati nella parte superiore del corpo investendola soprattutto al viso. I soccorsi sono stati immediati: sul posto alla pattuglia della polizia locale si è affiancata a supporto una pattuglia della squadra volante, anche a sostegno della viabilità che per buona parte della mattinata è stata piuttosto convulsa con le inevitabili code dei mezzi dei bagnanti che si stavano recando al mare.
L'arrivo di Icaro
Sul luogo dell'incidente sono intervenute due ambulanze del 118 per soccorrere i feriti ma vista la serietà delle condizioni della donna si è preferito allertare l'eliambulanza da Ancona. Icaro è atterrato nei pressi e ha trasportato la donna a Torrette per essere ricoverata nel reparto Maxillo Facciale. Non è per fortuna in pericolo di vita. Non è stato comunque l'unico incidente in quel tratto di statale 16. Nella notte per cause in corso di accertamento nei pressi della locanda Typo un'auto si è capottata anche se senza conseguenze per gli occupanti.

Simonetta Marfoglia
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Corriere Adriatico