IL MALTEMPO FERMO Non solo autostrada, circolazione a rischio già nella giornata di ieri anche per l'ondata di maltempo che ha interessato il Fermano con la forte nevicata che ha...
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FERMO Non solo autostrada, circolazione a rischio già nella giornata di ieri anche per l'ondata di maltempo che ha interessato il Fermano con la forte nevicata che ha investito la provincia a partire dal primo pomeriggio, copiosa soprattutto nelle zone interne. La neve non ha nemmeno fatto capolino sulla costa, ma è comparsa già dalle prime colline più vicine al mare, a partire da Fermo, dove ha ammantato di bianco le strade principali e il centro. Ma molto più abbondante è stata nei paesi dell'interno.
L'allerta
L'allarme ha attivato i sindaci soprattutto in funzione del rientro a scuola previsto per oggi che, per molti classi, sarebbe stato il ritorno dietro i banchi dopo il lungo periodo di stop per Natale e Capodanno. I primi a muoversi con le ordinanze per lo stop alle lezioni sono stati Rapagnano e Montegiorgio. Fari puntati su Fermo, dove in un primo momento è circolata una fake con una falsa ordinanza del sindaco Paolo Calcinaro in realtà riferita al passato. Lo stesso Calcinaro ha poi deciso sul serio per la chiusura intorno alle 21.30: «Meglio un rischio in meno che un rischio in più: così mi sono sempre mosso e così continuerò», ha scritto in un post. In generale i disagi sono comunque stati ridotti: le previsioni meteo avevano annunciato la nevicata già da alcuni giorni, con il brusco stop al bel tempo con temperature molto al di sopra della media che ha caratterizzato tutto il periodo a cavallo del Capodanno. Ieri un manto bianco ha iniziato a coprire le colline e le montagne. Si è messa in moto la macchina dei soccorsi. Sull'A14 già dalla tarda serata di sabato erano in azione i mezzi spargisale. Impegno, ovviamente, anche dei vari Comuni con le Protezioni civili, all'opera per organizzare la pulizia delle strade e verificare la sicurezza della circolazione. Neve abbondante, fra l'altro, nell'interno, a Montefortino e Amandola, quindi nella piccola Montefalcone Appennino, ma anche più verso la riviera, a Monterubbiano, o a Monsampietro Morico e Montegranaro. Le ultime nevicate, almeno nel Fermano, erano state registrate alla fine di novembre e a pochi giorni dal Natale, l'11 dicembre, tanto che nel vicino Maceratese, fra Bolognola e Sarnano, erano anche stati riaperti gli impianti sciistici, chiusi da prima della pandemia. Non sono stati pochi gli interventi a cui sono stati chiamati i pompieri di Fermo, soprattutto per alcuni automobilisti in difficoltà. Al lavoro anche gli spazzaneve. Va ribadito che da metà novembre, vige l'obbligo di circolare con le gomme termiche o con le catene al seguito.
Domenico Ciarrocchi
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Corriere Adriatico