MOGLIANO Lungi dall'essere risolta la questione della costruzione della casa di

MOGLIANO Lungi dall'essere risolta la questione della costruzione della casa di
MOGLIANO Lungi dall'essere risolta la questione della costruzione della casa di riposo nell'area verde del santuario del Santissimo Crocifisso di Mogliano, il Comitato di tutela...

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MOGLIANO Lungi dall'essere risolta la questione della costruzione della casa di riposo nell'area verde del santuario del Santissimo Crocifisso di Mogliano, il Comitato di tutela dell'area verde rilancia. «A seguito dell'incontro pubblico dell'Autopalace rende noto il presidente del comitato, Luciano Falconi è partita una campagna di raccolta firme per sensibilizzare l'amministrazione moglianese, la diocesi di Fermo e gli altri enti coinvolti affinché sia rivista l'idea di costruire una casa di riposo nelle adiacenze del santuario. Esistono soluzioni altre rispetto alla scelta dell'amministrazione, come riportato anche dalla diocesi di Fermo, per salvaguardare l'inderogabile esigenza di riportare la casa di riposo (delocalizzata temporaneamente ad Urbisaglia causa sisma, ndr) a Mogliano e al contempo garantire ai cittadini quegli spazi verdi per la socialità di cui hanno finora goduto». Nel corso della serata sono intervenuti l'ex sindaco moglianese Anna Luchetti («quei terreni sono stati donati espressamente per il santuario dai tanti fedeli. La cementificazione delle sue adiacenze lo snaturerebbe completamente») e, fra gli altri, il presidente provinciale di Italia Nostra, Antonio Pagnanelli ed il collega Marco Pietroni del Wwf di Ancona e Macerata, che hanno garantito il loro appoggio al comitato.

lu. mus.
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Corriere Adriatico