Le criticità Sono stati e sono tuttora tantissimi gli ascolani che, dopo lo choc delle ultime tre forti scosse registrate, hanno deciso di trascorrere la notte in auto, con il...
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Sono stati e sono tuttora tantissimi gli ascolani che, dopo lo choc delle ultime tre forti scosse registrate, hanno deciso di trascorrere la notte in auto, con il risultato di trasformare i piazzali della città maggiormente sicuri in parcheggi affollatissimi. Nel parcheggio dello stadio, così come al cimitero e in altre zone, tanta gente si è attrezzata con coperte e ha dormito sui sedili. Dal punto di vista degli edifici privati, c'è da registrare il crollo di un divisorio interno in un appartamento sul piazzale Vellei e una situazione da monitorare in corso Mazzini quasi all'altezza della chiesa del Carmine, laddove un edificio che era stato transennato per la facciata a rischio potrebbe destare preoccupazioni dopo le ultime forti scosse. Frana sotto controllo Altro monitoraggio effettuato mercoledì sera e poi ieri mattina, con tecnici e vigili urbani, quello relativo al versante franato nei giorni scorsi sulla circonvallazione nord. Versante per il quale si attende il ripristino della rete metallica di protezione. Alle prime verifiche tutto sembra sotto controllo. Spazio per i disabili Roberto Zazzetti dell'associazione La Meridiana, ha seguito delle numerose segnalazioni pervenute dalle famiglie di persone con disabilità, ha voluto lanciare un appello all'Amministrazione comunale affinché si possa procedere all'individuazione di uno spazio (ad esempio una palestra) in grado di ospitare tutte quelle persone con disabilità che per il terremoto stanno accusando forti attacchi di panico. Una soluzione adottata anche in altri comuni proprio per garantire maggiore sicurezza a queste persone che magari, essendo anche in carrozzella, non possono trascorrere la notte in macchina pur avendo paura del terremoto.
Luca Marcolini
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Corriere Adriatico