Largo Tre Martiri, contrordine: Ricci pensa a uno spartitraffico

Largo Tre Martiri, contrordine: Ricci pensa a uno spartitraffico
LA VIABILITÀPESARO La rotatoria di largo Tre Martiri traballa, il Comune non esclude di rimuoverla e metterci uno spartitraffico. Da giorni era stata anticipata dal sindaco...

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LA VIABILITÀ
PESARO La rotatoria di largo Tre Martiri traballa, il Comune non esclude di rimuoverla e metterci uno spartitraffico. Da giorni era stata anticipata dal sindaco Matteo Ricci una riunione per prendere una decisione sul rebus di largo Tre Martiri. La riunione si è tenuta ieri mattina, nell'ufficio del primo cittadino, insieme all'assessore ai Lavori pubblici Enzo Belloni e al referente comunale della mobilità Thomas Flenghi.

La decisione
Una decisione definitiva non è stata presa, ma il sistema con la rotatoria, è stato messo fortemente in discussione: nonostante gli aggiustamenti effettuati, la fila per chi proviene dal centro città e transita sulla statale 16 continua a resistere, così come le lamentele degli automobilisti che percorrono abitualmente quella direzione lungo l'Adriatica. «La rotatoria non mi sta soddisfacendo al massimo ha detto Ricci in un video pubblicato durante l'incontro tecnico di ieri - abbiamo avuto buoni risultati sull'attraversamento ciclo pedonale e per l'ingresso-uscita da Soria, ma ancora sono troppe le file, soprattutto negli orari di punta, di chi esce dalla città e va verso nord. Stiamo discutendo se mantenere la rotatoria così, oppure tornare ad uno spartitraffico, eliminando la rotonda. Conseguenze? «Favorirà l'uscita dei mezzi dalla città verso nord, ma ricreerà più difficoltà di ingresso per chi vuole entrare dalla statale 16 verso la zona dei Soria, Baia e Porto».
Pro e contro
La decisione è stata rinviata «alle prossime settimane» e nel frattempo Ricci ha chiesto un supporto ai suoi follower lanciando un sondaggio: meglio far restare la rotonda o tornare all'antico ma con lo spartitraffico. I pareri non sono mancati, e dopo un'iniziale condivisione di commenti più a favore della rotatoria, lo spartitraffico ha preso quota nel corso delle ore. Tutto sommato una situazione di equilibrio dato che ogni soluzione ha i suoi pro e contro, E una mano a Ricci viene anche dall'opposizione. «La rotatoria su largo Tre Martiri crea maggiore ordine e sicurezza, ma inevitabilmente anche maggiori code nelle ore di punta interviene il consigliere Ncd Dario Andreolli - Suggerisco, prima di un errato ritorno al passato, di alleggerire il traffico realizzando anche una rotatoria nell'intersezione tra la statale Adriatica e via di Ponte Vecchio per creare un punto di inversione nella statale Adriatica dopo la chiusura della svolta sinistra da via del Carso e per creare maggiore sicurezza per le auto che dalla statale Adriatica vogliono svoltare su via di Ponte Vecchio. Ritengo prioritario questo intervento per migliorare l'attuale sperimentazione».
I progetti continuano

Per una rotatoria in discussione, che potrebbe essere rimossa, altre tre invece stanno per arrivare. La giunta ha approvato il progetto per le tre rotonde a Cattabrighe: una davanti alla chiesa, una all'incrocio con via Metauro (davanti alla farmacia, nella svolta verso via Fornace Mancini) e una allo svincolo con via Ticino. La sperimentazione verrà avviata entro fine maggio. Davanti alla chiesa spesso nel fine settimana si creano lunghe code, mentre procedendo verso nord, la rotatoria all'altezza della farmacia servirà per rendere più fluida la circolazione e per più sicurezza nella svolta. La rotonda di via Ticino è una richiesta arrivata dai residenti, che considerano quell'incrocio pericoloso e non si riescono ad immettere sulla strada principale. Inoltre, si potrà garantire più sicurezza anche negli attraversamenti pedonali.
Thomas Delbianco
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Corriere Adriatico