«Finalmente abbiamo smesso di cercare». Il governatore Ceriscioli ieri

«Finalmente abbiamo smesso di cercare». Il governatore Ceriscioli ieri
«Finalmente abbiamo smesso di cercare». Il governatore Ceriscioli ieri sera tirava un sospiro di sollievo: dopo delusioni in serie, è arrivato il via libera per Civitanova....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Finalmente abbiamo smesso di cercare». Il governatore Ceriscioli ieri sera tirava un sospiro di sollievo: dopo delusioni in serie, è arrivato il via libera per Civitanova. «Anche l'ospedale d'emergenza di Milano è dentro la Fiera, sono strutture con caratteristiche idonee, questo ha convinto anche la progettista Patrizia Arnosti». Oggi la Regione, ha annunciato Ceriscioli, lancerà l'Iban per la raccolta di fondi per realizzare il progetto. Dovrebbe appoggiarsi a una Fondazione. E chissà se questo ridarà sprint al progetto Ospedale 100 lanciato lunedì scorso per promuovere una grande colletta da 12 milioni tra gli imprenditori marchigiani, Molti sono rimasti in stand-by per 48 ore, in attesa di sapere almeno dove la Regione era intenzionata a realizzare la maxi-Rianimazione. Il balletto delle possibili soluzioni (nave, Palaindoor, ex Genny e ora Fiera di Civitanova) ha rallentato anche la consultazione avviata già martedì dall'avvocato Paolo Tanoni - membro del Cda di Ariston Thermo e avvocato d'affari - con una lettera inviata ad almeno 60 capitani d'impresa per sondare la disponibilità a finanziare l'ospedale d'emergenza. Dopo Unipol e Gruppo Gabrielli (un milione a testa) altri imprenditori avevano manifestato buone intenzioni, tanto che - almeno come dichiarazioni d'intenti - metà del budget sembrava garantito già dopo due giorni. Ma ora sono gli imprenditori, che chiedono almeno di vedersi sottoporre una bozza di progetto, a domandare a che punto è la regione. «Aspettiamo che si concretizzi il progetto poi gli imprenditori faranno la loro parte», ripeteva giovedì l'avvocato Tanoni.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico