L'ATTESAPESARO Lo scrutinio dei Comuni deve ancora iniziare (comincerà alle 14 odierne) ma già ieri sera alle 19, con la rilevazione della seconda affluenza, c'erano già i...
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PESARO Lo scrutinio dei Comuni deve ancora iniziare (comincerà alle 14 odierne) ma già ieri sera alle 19, con la rilevazione della seconda affluenza, c'erano già i primi 13 sindaci in pectore dei 39 da eleggere nella provincia, praticamente un terzo.
Cosa prevede la legge
Chi correva con una sola lista senza altri avversari e con largo anticipo aveva già raggiunto il primo dei due quorum previsti nello specifico dalla legge elettorale, ovvero quello dei votanti che non deve essere inferiore al 50 per cento più uno degli elettori iscritti nelle liste dei Comuni di riferimento. L'altro quorum riguarda invece il numero dei voti validi che deve essere del 50 per cento piu uno dei votanti. Cosa fatta verrebbe da dire sulla carta, ma è proprio del Pesarese un precedente che, a suo modo, ha fatto scuola. Giusto cinque anni fa nel 2014 a Sant'Angelo in Vado c'era in lizza solo Giannalberto Luzi con Coltiviamo il futuro lista che sfiorò solo il 50 per cento fermandosi a poco più del 49 per cento. Niente quorum, niente sindaco. A Sant'Angelo in Vado arrivò il commissario prefettizio Antonio Angeloni, attuale vice prefetto e capo di gabinetto, ma Luzì si consolò l'anno dopo: ci riprovò nel 2015 e gli andò bene. Tuttora è sindaco. Oggi i 13 primi cittadini in pectore sono quasi tutti uscenti e in cerca del bis.
Verso il secondo mandato
Sono Pierpaolo Pagliardini a Belforte all'Isauro con un Per un paese in comune (60,69% alle 19), Alessandro Piccini a Cantiano con Democratici per Cantiano (56,27%), Alessandro Alvatroni a Fratte Rosa con La Fratte Rosa che vorrei (52,19%), Daniele Tagnani a Frontone con Progettiamo Frontone (56,9%), Mauro Dini a Lunano con Alleanza cittadini per Lunano (66,36%, Carlo Chiarabini a Montecerignone con Insieme per Montecerignone (58,75%), Donatella Paganelli a Montecalvo in Foglia con Impegno comune (59,48%), Osvaldo Pelagaggia a Montefelcino con Insieme per Montefelcino (54,33%), Davide Fabbrizioli a Petriano con Obiettivo cittadino (65,65%), Maria Assunta Paolini a Pietraurubbia con Insieme per il bene comune (62,78%), Davide Dellonti a San Lorenzo in Campo con Rinascita laurentina (55,91%), Lodovico Caverni a Serra Sant'Abbondio con Uniti per Serra (54,05%) e infine Marco Ciccolini a Urbania con Viviamo Urbania (60,11%).
Simonetta Marfoglia
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Corriere Adriatico