ANCONA C'è già una data per il primo consiglio regionale a guida centrodestra.

ANCONA C'è già una data per il primo consiglio regionale a guida centrodestra.
ANCONA C'è già una data per il primo consiglio regionale a guida centrodestra. Dovrebbe essere convocato il 19 ottobre, secondo quanto ipotizzato dal presidente uscente Antonio...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ANCONA C'è già una data per il primo consiglio regionale a guida centrodestra. Dovrebbe essere convocato il 19 ottobre, secondo quanto ipotizzato dal presidente uscente Antonio Mastrovincenzo (Pd) rieletto nell'Assemblea legislativa, risultando anche il primo in preferenze nella circoscrizione di Ancona. I tempi sono legati a quelli della proclamazione degli eletti che passano attraverso la Corte d'Appello. «In quanto presidente del consiglio regionale uscente - spiega Mastrovincenzo - sarò io a convocarlo. Ma i lavori li presiederà Andrea Biancani». Biancani è il consigliere del Pd rieletto e presiderà i lavori dell'Assemblea in virtù del fatto che è stato il più votato delle Regionali, con oltre 10mila preferenze. Verrà assistito dei due consiglieri più giovani in qualità di segretari. Secondo il regolamento interno del consiglio regionale delle Marche i consiglieri regionali entrano nel pieno esercizio delle loro funzioni all'atto della proclamazione. L'Assemblea tiene la prima seduta «il primo giorno non festivo della terza settimana successiva alla proclamazione degli eletti». Gli avvisi di convocazione sono inviati dal presidente della giunta uscente - in questo caso Ceriscioli - almeno cinque giorni prima della seduta. Il Consiglio nella prima seduta e come primo atto elegge tra i suoi componenti, con tre votazioni separate a scrutinio segreto, il presidente e l'ufficio di presidenza composto, oltre che dal presidente, da due vicepresidenti e da due segretari. Il presidente e l'ufficio di presidenza restano in carica per la durata di 30 mesi e comunque fino alla data di elezione del nuovo ufficio di presidenza. I trenta mesi si calcolano dalla prima elezione del presidente del consiglio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico