Rally di Germania, per la Toyota di Tanak terza vittoria stagionale. Ogier perde punti da Neuville

La Toyota di Tanak vola verso la vittoria del Rally di Germania
BOSTALSEE – E tre! Ott Tänak ha vinto in Germania il terzo rally stagionale (uguagliando così i rivali Thuerry Neuville e Sébastien Ogier)...

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BOSTALSEE – E tre! Ott Tänak ha vinto in Germania il terzo rally stagionale (uguagliando così i rivali Thuerry Neuville e Sébastien Ogier) bissando così anche l'affermazione ottenuta nel 2017, peraltro al volante di una Ford Fiesta della scuderia M-Sport. Per l'estone e per la rivisitata Yaris si tratta del secondo successo consecutivo. Tänak, che si è piazzato anche secondo nel power stage, ha rosicchiato 10 punti nella classifica generale a Neuville e 12 a Ogier, che ha limitato i danni assicurandosi la vittoria dell'ultimo stage.


La vittoria dell'estone, la sesta in carriera nel Wrc1, non è praticamente mai stata in discussione: Tänak ha guadagnato secondi importanti venerdì ed ha poi gestito il vantaggio evitando errori e beneficiando di quelli degli altri o della loro sfortuna. Il pilota ingaggiato dalla Toyota è stato al comando per l'intera durata della gara tranne che dopo il secondo stage. Alla fine ha chiuso con quasi 40'' di vantaggio su Neuville, che ha “salvato” la posizione e la propria Hyundai i20 coupé. Il trionfo del costruttore giapponese è stato completato dal terzo posto di Esapekka Lappi: anche in Finlandia il team Toyota Gazoo aveva piazzato due auto sul podio.

La classifica finale è stata rivoluzionata dai ritiri di Jari Matti Latvala (Toyota) che venerdì era ancora terzo e da Dani Sordo (Hyundai) che era risalito fino alla piazza d'onore. Entrambi sono stati costretti all'abbandono questa mattina. A loro si è poi aggiunto anche Mads Ostberg (Citroen C3) dopo che già Elfyn Evans (Ford Fiesta) si era involontariamente da parte. Per questo appena 7 degli 11 piloti ufficiali del Wrc1 hanno chiuso nella Top 10. Alle spalle di Ogier, quarto, si è classificato il compagno di squadra Teemu Suninen seguito da Andreas Mikkelsen (Hyundai), che ha mancato anche l'obiettivo minimo, cioè quello di restare davanti al cinque volte campione del mondo. Nessuno dei due compagni di squadra ha realmente aiutato Neuville. Il Doppio Chevron ha salvato la settima posizione con Craig Breen, anche se la Ds3 del tedesco Marjian Griebel gli è arrivata subito dietro. Nei 10 anche le Skoda Fabia R5 di Jan Kopecky e di Kalle Rovanperä, rispettivamente primo e secondo della gara Wrc2.


Nella graduatoria iridata individuale Neuville ha raggiunto quota 172, Ogier 149 e Tänak 136. Nella classifica a squadre il team Gazoo Toyota ha superato la M-Sport (Ford): 241 contro 224 punti. In testa c'è sempre la Hyundai, anche se con un vantaggio dimezzato 13 anziché 26 punti. La prossima gara, la decima, si corre in Anatolia a metà settembre. La prova sullo sterrato “mediterraneo” della Turchia è nuova per tutti. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico