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NAGOYA – L'otto volte campione del mondo di rally Sébastien Ogier ha vinto nella mattinata italiana (il tardo pomeriggio nella prefettura di Aichi) il seicentocinquantaduesimo stage della carriera. Con il tempo di 2 minuti e 7 secondi netti si è imposto nella prova flash che ha aperto il Rally del Giappone, ultima gara della stagione 2022. Il francese ha contribuito a uno dei titoli iridati conquistati quest'anno da Toyota, quello costruttori: l'altro, quello piloti, se lo è assicurato Kalle Rovanperä.
Nel Wrc Ogier si è aggiudicato mediamente un rally ogni tre partecipazioni (55 successi in 174 gare) ed è salito sul podio in oltre la metà della gare (94).
Dopo 2,75 chilometri (ne restano altri 281 da percorrere fino al traguardo di domenica) il francese ha un vantaggio di un decimo su Craig Breen (Ford Puma) e di due su Ott Tänak (Hyundai i20 N), che si gioca il secondo posto assoluto nel mondiale. Ai piedi del virtualissimo podio, attardato di appena un decimo, c'è Thierry Neuville, in lotta con il compagno di squadra estone per il platonico alloro di vice. La forbice si amplia con il quinto, che è Rovanperä, a tre decimi dal belga.
Con il sesto, Elfyn Evans (Toyota Gr Yaris) i distacchi superano già il secondo: 1,2 per il britannico, 1,9 per il compagno di scuderia Takamoto Katsuta, 2,2 per il britannico Gus Greensmith (Ford Puma) e 3,1 per lo spagnolo Dani Sordo (Hyundai i20 N). Lo stage inaugurale è stato completato da soli venti equipaggi: poi è scattata la sospensione a causa di un incidente della Citroen C3 del giapponese Toshihiro Arai impegnato nel Wrc2. Venerdì si continua con 6 cronometrate per complessivi 133 chilometri.
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