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MOTEGI - «Sono molto soddisfatto perché finalmente posso forzare le frenate e per il mio modo di guidare è uno step importante. Ci manca ancora qualcosa in termini di grip, ma devo dire che siamo davvero vicini a trovare la quadra». Francesco Bagnaia è soddisfatto dopo le due sessioni di libere del GP del Giappone. «Nelle ultime gare la moto tendeva sempre a portarmi un pò largo - ha detto il pilota Ducati a Sky Sport - Tiro un respiro di sollievo perché quando ho deciso di spingere l’ho potuto fare senza problemi e si è visto chiaramente». Dopo la caduta nella gara in India c’è stata «una grande voglia di reazione. Magari con il secondo posto saremmo arrivati in Giappone con meno tensione - ha aggiunto Bagnaia - Ma comunque si impara sempre qualcosa e la reazione che abbiamo avuto qui lo testimonia. Devo dire un grande grazie alla mia squadra che ha fatto le ore piccole per trovare la soluzione».
Al termine delle pre-qualifiche MotoGP sulla pista di proprietà della Honda nessun pilota dell’ala dorata è riuscito a stare nei primi 10.
Subito dietro c’è la Ducati di Francesco Bagnaia, a 29 millesimi. Terza l’Aprilia di Aleix Espargaro (+0.295). Quarto Jorge Martin (Ducati Pramac, +0.354), quinto Marco Bezzecchi (Ducati VR46, +0.456). Completano la Top Ten Di Giannantonio, Zarco, Vinales, Pol Espargaro e Miller, tutti raccolti in meno di otto decimi. «Sono molto soddisfatto perché finalmente posso forzare le frenate e per il mio modo di guidare è uno step importante. Ci manca ancora qualcosa in termini di grip, ma devo dire che siamo davvero vicini a trovare la quadra». Così Bagnaia, leader del mondiale piloti con appena 13 punti di vantaggio su Martin, ha commentato il suo venerdì.
La Honda dovrà ancora fare a meno di Alex Rins, pilota del team satellite LCR. Lo spagnolo, al rientro dopo oltre tre mesi di stop causati dalla caduta al Mugello dove si era fratturato tibia e perone della gamba destra, non correrà nel weekend. Ancora troppo forte il dolore all’arto operato a giugno.
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