OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
PUEBLA – Il Messico porta bene a Pascal Wehrlein. Il pilota tedesco della Porsche Tag Heuer è stato il più veloce nella Superpole, bissando così sul circuito di Puebla lo stesso risultato ottenuto nel febbraio del 2019 all'Autodromo Hermanos Rodriguez della capitale del paese. Wehrlein ha così già mosso la classifica alla vigilia dell'ePrix numero 8 della settima stagione della Formula E. Oltre ai 3 punti del numero uno in griglia, l'ex pilota di Formula 1 si è assicurato anche quello del più veloce nelle qualifiche.
Al suo fianco partirà Oliver Rowland, che era stato anche il più rapido nelle libere.
Mortara si è giocato la Superpole già alla prima curva sbagliando la frenata e compromettendo così la sua possibilità di partire davanti. A diversi “big”, inclusi i due olandesi che guidano la classifica generale, Robin Frijns (Envision Virgin) e Nyck de Vries (Mercedes-Benz Eq), è andata decisamente peggio: ventesimo tempo il primo, quattordicesimo il secondo. I tempi del gruppo 1 sono stati penalizzati dall'eccessivo "affollamento" della pista: i piloti si sono danneggiandosi a vicenda.
Nella Top 10 del primo dei due ePrix messicani di questa stagione sono riusciti a entrare nell'ordine anche Alexander Sims (Mahindra), Lucas di Grassi e Renè Rast (Audi Sport Abt) e il secondo pilota della Porsche, Andrè Lotterer. Antonio Felix Da Costa, il campione in carica della Ds Techeetah, si è dovuto accontentare dell'undicesimo tempo, mentre Sébastien Buemi (Nissan e.Dams) perfino del diciannovesimo. Il debuttate Joel Eriksson, schierato dalla Dragon Penske al posto di Nico Müller, è penultimo e precede solo il compagno di squadra brasiliano Sergio Sette Camara.
Leggi l'articolo completo suCorriere Adriatico