Fca, Napolitano: «2020 anno di sfide, soprattutto per Fiat con la nuova 500 elettrica»

Cerimonia di intitolazione della Via Carlo Abarth. da sinistra Francesco Sicari, Anneliese Abarth, Luca Napolitano, Sergio Rolando, Luisa Bernardini, Arturo Merzario, Roberto Giolito.
TORINO - Il 2020, «soprattutto per il marchio Fiat, sarà un anno di grandi sfide». A dirlo, a margine dell’intitolazione di una via di Torino a Carlo...

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TORINO - Il 2020, «soprattutto per il marchio Fiat, sarà un anno di grandi sfide». A dirlo, a margine dell’intitolazione di una via di Torino a Carlo Abarth, è Luca Napolitano, Head of EMEA Fiat e Abarth Brands, che tra gli appuntamenti principali dei prossimi mesi ricorda il lancio della nuova Fiat 500 elettrica. «Questo - sottolinea - per noi di Fiat è un appuntamento molto importante, uno dei più importanti per tutto il gruppo Fca». «Con quest’auto - evidenzia - entriamo in un settore di mercato che finalmente diventa interessante, se pensiamo che da gennaio a settembre in Europa sono state vendute già 600 mila vetture elettriche. Anche i numeri di mercato ora iniziano a parlare - prosegue - quindi se c’è un momento giusto per mettere il piede dentro è proprio questo».


Per il 2020, oltre alla nuova 500 elettrica, il piano industriale prevede l’arrivo delle Jeep Renegade e Compass ibride. «Tre vetture in un solo anno - dice - fa capire quanto il Gruppo sia impegnato in questa direzione». Quanto a un possibile ingresso nell’elettrico anche per Abarth, il manager non si sbilancia. «Sicuramente - si limita a rispondere - il mondo delle performace, del racing, dei cavalli, che è il mondo in cui vive Abarth, da qualche tempo si fa anche elettrico. Un mercato c’è, è chiaro che il mercato dell’elettrico si renderà sempre più interessante di pari passo con lo sviluppo delle infrastrutture».
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Corriere Adriatico