MANILA - Insolita ma efficace dimostrazione della volontà del presidente delle Filippine Rodrigo Roa Duterte di proseguire nella lotta alla corruzione nel Paese asiatico....
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Sono così state fatte a pezzi diverse Mercedes, una Jaguar, una Lexus, alcuni suv e alcuni modelli sportivi - tra cui una splendida Corvette C3 Stingray - per un valore complessivo superiore a 1 milione di dollari. Nelle Filippine le auto d'importazione sono soggette ad una tassa doganale del 40%, all'Iva del 10% e ad una imposta definita 'Ad Valorem Tax' che oscilla tra il 15 e il 100% a seconda della cilindrata.
Come sottolineano diversi organi di stampa, la lotta avviata dal Presidente filippino coinvolge molti aspetti della “macchina” amministrativa statale e locale, tra cui appunto gli uffici doganali che sono incaricati di valutare i parametri per l'applicazione delle imposte, e nel caso specifico delle auto di lusso 'condannate' alla distruzione punta anche a punire i cittadini che approfittano della corruzione dei funzionari. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico