ANCONA - Il terremoto scuote ininterrottamente le Marche. Continua a tremare la terra al confine con l'Umbria.Ma non solo. Due scosse di magnitudo 3.3 nel giro di mezzora nel...
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La prima scossa è avvenuta alle 19.47.13 ed è stata localizzata (profondità 8 chilometri) nel distretto sismico Metauro. Esattamente come la seconda, mezzora dopo, alle 20.17 e stavolta rilevata a 9.5 chilometri di profondità.
In entrambi casi, l'epicentro è stato localizzato fra Apecchio e Pietralunga, ed avvertita nel raggio di venti chilometri anche a Città di Castello, Umbertide e Montone oltre ai comuni marchigiani di Sant'Angelo in Vado, Piobbico, Mercatello sul Metauro e Borgo Pace.
Una giornta di scosse
Ancora una giornata di scosse sismiche oltre la magnitudo 2 nelle Marche: 18 in tutto, di cui 16 registrate nel distretto sismico del Metauro, con epicentro ad Apecchio-Pietralunga (Pesaro Urbino). L'ultima, la più forte, alle 20.25.
Due terremoti hanno raggiunto 2.9 di magnitudo e sono stati distintamente avvertiti dalla popolazione, anche se non si segnalano danni. Alle 18:17, un terremoto di magnitudo 2.7 è stato registrato in mare, al largo della costa fra Ancona e Civitanova Marche. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico