Per la chiusura di Symbola i ministri Gentiloni e Delrio

Ceriscioli, Gentiloni, Delrio e Realacci
TREIA -– Dalle Marche parte la missione per un’economia a misura d’uomo che sappia affrontare le sfide che un mondo sempre più globalizzato propone. ...

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TREIA -– Dalle Marche parte la missione per un’economia a misura d’uomo che sappia affrontare le sfide che un mondo sempre più globalizzato propone.


E’ questo il segnale che esce dal Seminario estivo di Symbola che si è concluso al teatro comunale di Treia. A seguire i lavori, in prima fila, due esponenti di primo piano del governo, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio, il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni, ma anche amministratori locali come i sindaci di Treia, Franco Capponi, e di San Severino, Cesare Martini, il presidente della Camera di commercio Giuliano Bianchi importanti personaggi dell’imprenditoria nazionale come, tra gli altri, la presidente di Terna nonché Ad di Novamont Catia Bastioli, il presidente di Unioncamere Ivan Lo Bello, il direttore di Aaster Aldo Bonomi, Giorgia Abeltino, Head of Public Policy Google in Italia, Rossella Muroni, direttore nazionale Legambiente, Roberto Moncalvo, presidente Coldiretti e il Presidente di R.ete. Imprese per l’Italia, Daniele Vaccarino.



‘Orgoglio e Pregiudizio- La missione dell’Italia’ è stato il tema che ha concluso la due giorni treiese, un dibattito animato e per nulla scontato sulla missione dell’Italia e sulle strade da percorrere per rilanciare il paese che ha visto confrontarsi politica, mondo dell’impresa, associazioni, società civile e istituzioni. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico