Sisma Marche, piano programmatico di riordino: scadenza provvisoria al 31 maggio per Cas e Sae

Sisma Marche, piano programmatico di riordino: scadenza provvisoria al 31 maggio per Cas e Sae
ROMA- La Cabina di Coordinamento Sisma 2016, presieduta dal Commissario Straordinario alla Riparazione e Ricostruzione  l'ex sindaco di Ascoli Piceno Guido Castelli, ha...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

ROMA- La Cabina di Coordinamento Sisma 2016, presieduta dal Commissario Straordinario alla Riparazione e Ricostruzione  l'ex sindaco di Ascoli Piceno Guido Castelli, ha raggiunto ieri (15 febbraio) in serata l’intesa su un provvedimento finalizzato a definire un piano programmatico di riordino di tutte le scadenze inerenti la presentazione dei progetti della ricostruzione privata, con particolare riferimento a quelli riguardanti i titolari di Contributo di autonoma sistemazione (Cas), Soluzioni abitative di emergenza (Sae) e altre forme di assistenza. Presente in collegamento anche Fabrizio Curcio, a capo del Dipartimento di Protezione civile, che adotterà un’Ordinanza per allinearsi alle indicazioni della Cabina.

LEGGI ANCHEConcluso lo studio sulle faglie attive, escluse quelle di Macerata e Ussita

L'ordinanza

L’Ordinanza adottata in Cabina di Coordinamento prevede il riallineamento al termine del 31 maggio di varie scadenze. Le scadenze traslate al 31 maggio nelle more del piano programmatico riguardano sia quelle fissate per oggi, 16 febbraio, relative alla presentazione dei progetti dei titolari di Cas e Sae che non avessero già provveduto in forma semplificata, sia quella del 15 marzo per completare i progetti già presentati in forma semplificata.

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico