ANCONA - Se il governatore delle Marche Gian Mario Spacca "decidesse di andare a destra ci potrebbero essere ripercussioni nel governo regionale". Fino alla richiesta di sue...
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La risposta di Spacca non si è fatta attendere: "Quattro no perentori, sistematici e inequivocabili sono stati pronunciati da Comi e deliberati dal Pd, che ha formalmente rifiutato qualsiasi confronto con Marche 2020 per continuare l'esperienza di coalizione del centrosinistra. Ora si pretende addirittura di impedire il dialogo con quelle forze politiche con cui il Pd e il premier Renzi governano l'Italia a livello nazionale. Mi sembra un pensiero contorto espressione di uno stato di grande confusione". Così il governatore Gian Mario Spacca risponde al segretario del Pd Francesco Comi. "Se sul piano del governo nazionale questo dialogo è considerato un valore fino a definire una coalizione - osserva - non vedo perchè non possa essere la stessa cosa anche a livello regionale, dove invece si arriva addirittura a pensare di chiedere le dimissioni di chi vorrebbe seguire lo stesso percorso". Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico