Nove porti fanno rete tra posti barca scontati e promozioni turistiche. Presentato a Marina Dorica il progetto “Approdare nelle Marche”

«Guide e trasporti a disposizione dei diportisti per scoprire le nostre coste e l’entroterra»

Nove porti fanno rete tra posti barca scontati e promozioni turistiche. Presentato a Marina Dorica il progetto “Approdare nelle Marche”
ANCONA Una rete dei nove porti marchigiani che sono anche approdi turistici, da quello più a nord di Vallugola scendendo fino a San Benedetto, che in coordinamento fra loro...

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ANCONA Una rete dei nove porti marchigiani che sono anche approdi turistici, da quello più a nord di Vallugola scendendo fino a San Benedetto, che in coordinamento fra loro promuovono su una piattaforma web non solo le bellezze della nostra costa e dell’entroterra, ma prezzi scontati per la sosta delle barche al di fuori dell’altissima stagione del mese di agosto, mettendo a disposizione mezzi di trasporto e guide turistiche per la scoperta del territorio. Il tutto non in un futuro indefinito, ma già partire dalla prossima stagione turistica ‘24. 

Unire le forze

È quanto prevede il progetto per il turismo nautico “Approdare nelle Marche”, presentato nello scorso fine settimana al porto turistico di Ancona su iniziativa della società di gestione Marina Dorica, d’intesa con la Regione Marche. «Un’occasione importante - scrivono gli organizzatori - e ricca di idee e confronto che ha visto la partecipazione di tutti i 9 porti della regione Marche». Gli approdi di Vallugola, Pesaro, Fano, Senigallia, Ancona, Numana, Civitanova, Porto San Giorgio e San Benedetto del Tronto progettano di mettersi in rete con «l’intenzione di unire le forze e promuovere insieme il turismo nautico nella regione, creando opportunità e vantaggi per i diportisti in transito lungo la costa marchigiana. Potranno passare dal mare alle montagne, scoprendo antichi borghi e città d’arte oltre a percorsi enogastonomici di eccellenza».

L’esperienza del Covid

Leonardo Zuccaro, presidente di Marina Dorica Spa, ha raccontato l’esperienza vissuta dal porto anconetano negli anni delle restrizioni per il Covid, durante i quali i diportisti hanno navigato lungo la costa italiana anziché quella croata (con un incrementato dei transiti del 40%) «andando a visitare territori che offrono oltre a una costa suggestiva anche un entroterra ricco di arte, cultura e enogastronomia di alto livello».

I dettagli del progetto “Approdare nelle Marche” sono stati illustrati da Gianfranco Iacobone, presidente di Assonautica Ancona, che ha spiegato come si potrebbe sviluppare la portualità turistica nelle Marche, «promuovendo - è la sintesi del suo intervento - un dialogo continuo tra tutti i nove porti-approdi delle Marche e creando una offerta integrata e coordinata di turismo costiero con spunti per la visita degli attrattori turistici dell’entroterra». Per creare la piattaforma web con offerte di promozioni turistiche e posti barca scontati i nove porti «si coordineranno - ha spiegato Iacobone - creando un gruppo di lavoro e nominando un referente per ogni approdo».

Walter Vassallo, fondatore dei Blue Marina Awards (un premio all’accoglienza degli approdi) ha portato la sua esperienza su come i nostri porti possono essere centri di eccellenza nell'accoglienza turistica e sostenibilità. «I Blue Marina Awards - ha spiegato Vassallo - sono allineati con il progetto marchigiano di creare una rete di porti, supportando il ruolo dei porti turistici per essere porte di ingresso al turismo esperienziale».

 

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Corriere Adriatico