ANCONA - "Presto avremo un'agenda da compilare insieme, con i governatori di Toscana e Umbria, da proporre ai rispettivi Consigli regionali". ...
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Dopo l'incontro con Enrico Rossi e Catiuscia Marini, il presidente delle Marche Luca Ceriscioli ha ribadito l'impegno delle tre Regioni dell'Italia di mezzo a sviluppare insieme un sistema "meno frammentato di relazioni fra est e ovest del paese e fra territori
che hanno molte affinità. Vogliamo uscire da un dibattito pesante su Regioni e decentramento - ha detto il governatore intervenendo ad una iniziativa della Cgil delle Marche -: dobbiamo recuperare credibilità, immagine e spazio. Il centro può
semplificare, ma lo sviluppo reale si fa su scala diversa". Superare la frammentazione è "la stella polare della legislatura" ha detto Ceriscioli. "In passato è stato un lusso che ha indebolito la comunità: ora sono necessarie azioni di sistema che rimettano in moto lo sviluppo". In questa chiave la Regione agirà come un "facilitatore sociale: metteremo a disposizione risorse - ha annunciato Ceriscioli - solo in un sistema di aggregazione; a chi non converge non andrà neppure in euro". Le infrastrutture, a partire dal rapporto con la Macroregione europea, sono il primo punto all'ordine del giorno dell'agenda. E anche sui singoli temi aperti, "Marche, Umbria e Toscana dovranno agire in modo coordinato. Il completamento della Fano-Grosseto - ha esemplificato il presidente - non sarà possibile se l'infrastruttura resterà una rivendicazione esclusivamente marchigiana; come dice Rossi, il rischio è infatti che la superstrada resti l'11/a opera, quella possibile ma mai finanziata".
===> ITALIA DI MEZZO ...Posted by Corriere Adriatico.it on Martedì 24 novembre 2015
Corriere Adriatico