ANCONA - Mirella Emiliozzi e Giorgio Fede. Arrivano nel momento giusto i facilitatori del Movimento Cinque Stelle per le Marche: la nomina, ieri ufficiale, prelude...
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La votazione sul blog
L’ufficializzazione del blog delle stelle ha ratificato il voto sulla piattaforma Rousseau. Emiliozzi, 51 anni, deputata civitanovese di origine maceratesi si occuperà delle relazioni esterne mentre Fede, 58 anni, senatore sambenedettese avrà l’ingrato compito di gestire i rapporti interni. (rapporti con gli eletti della regione, punto di supporto per le liste, le associazioni, i comitati). In una casa dove si è litigato fino a ieri l’altro (i consiglieri regionali tiravano per andare con il Pd e si erano già presentati agli incontri di coalizione) mentre il nucleo storico dei parlamentari era di avviso opposto l’entrata di figure terze potrebbe contribuire a riportare un po’ di serenità a metà del percorso che, a questo punto, dovrà portare alla definizione di un programma e di un candidato grillino per palazzo Raffaello. «Direi che la fase delle frizioni è ormai superata - dice Fede - c’è stato il confronto ma ora guardiamo avanti. Eravamo e restiamo un movimento orizzontale». Fede sorvola sulla sua posizione tra guelfi e ghibellini ma fa capire come la pensa: «Io non avevo posizioni precostituite, ha deciso l’assemblea. Certo a 8 anni tutti vogliono la palla, a 58 se vado in campo ho delle idee e non mi piace fare la spalla di chi si sente prima punta e vuole fare gol». Emiliozzi glissa: «Io non avevo posizioni ideologiche, la nostra formazione contempla solo il valore delle idee. Se le idee piacciono vanno avanti, sennò pace. Quello che ci ha proposto il Pd non ci piaceva». E questo è quanto.
A titolo gratuito
L’incarico nasce a titolo gratuito sulla scia di quanto annunciato da Di Maio nel famoso incontro tenutosi al teatro Sperimentale di Ancona questa estate. Se davvero Emiliozzi e Fede porteranno serenità sarà il tempo a dirlo. Il resto del percorso che manca da qui a fine maggio potrà aggiungere considerazioni importanti sul valore dei due parlamentari. «Va ricordato che il facilitatore non è un segretario di partito - puntualizza Fede - il facilitare fa il collettore non detta linee». «Siamo focalizzati sulla campagna elettorale nelle Marche in cui ci batteremo strenuamente per le imprese, il nucleo di questo territorio che ha bisogno di tornare a respirare» ha aggiunto Emiliozzi.
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Corriere Adriatico