Superbonus, Violoni (Ance Marche): «Il Governo consenta di terminare gli interventi nei condomini»

Superbonus, Violoni (Ance Marche): «Il Governo consenta di terminare gli interventi nei condomini»
ANCONA - «L’introduzione del nuovo codice degli appalti nell’estate scorsa, la legge urbanistica delle Marche qualche settimana fa e ora l’ipotesi che...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

ANCONA - «L’introduzione del nuovo codice degli appalti nell’estate scorsa, la legge urbanistica delle Marche qualche settimana fa e ora l’ipotesi che la manovra finanziaria 2024, all’esame del parlamento, non contenga la proroga del Superbonus: un combinato di misure nazionali e regionali, al quale si aggiunge l’aumento folle dei costi delle materie prime, che porterà il settore marchigiano delle costruzioni a invertire quel trend positivo che aveva portato benefici occupazionali ed economici a tutta la regione». Stefano Violoni, presidente di Ance Marche, parla di “resa dei conti” dopo il no secco del ministro Giorgetti a qualsiasi ipotesi di proroga del 110%.

Violoni (Ance): «Superbonus ancora per pochi mesi, il tempo di completare i lavori»

Secondo il presidente di Ance Marche, «in questi anni le agevolazioni fiscali hanno mostrato entrambe le facce della medaglia: la gran quantità di leggi farraginose e i molteplici organi di controllo, come abbiamo visto, non sono bastati a fermare la criminalità, che ha captato circa 12 miliardi di risorse pubbliche a discapito dei cittadini e delle imprese oneste e qualificate, che lavorano duramente e che continueranno a farlo se solo gliene verrà data la possibilità».

È importante sottolineare, però, che le operazioni illecite si sono concentrate sulle agevolazioni cosiddette minori e principalmente sul bonus facciate, non sul Superbonus 110%. «Al tempo stesso, è evidente a tutti che gli incentivi per le riqualificazioni hanno prodotto benefici per moltissimi cittadini e hanno consentito all’edilizia di ripartire, così da contribuire più di ogni altro settore a risollevare il Pil nazionale e regionale nello scenario post-pandemia».

Da qui la richiesta di Ance Marche al parlamento e al governo perché «sia concessa un’estensione del Superbonus di pochi mesi, provvedimento che permetterà ai condomini di completare con serenità gli interventi e, in termini economici, inciderà in maniera contenuta rispetto al costo molto significativo legato agli ammortizzatori sociali che una mancata proroga potrebbe innescare».

 

 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico