Ciccioli contro il direttore generale di Torrette: «Caporossi è in pensione, quindi incompatibile»

Ciccioli contro il direttore generale di Torrette: «Caporossi è in pensione, quindi incompatibile»
ANCONA - Il direttore generale degli Ospedali Riuniti, Michele Caporossi è passato in pensione e lavora ancora in virtù di un accordo personale con la Regione Marche...

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ANCONA - Il direttore generale degli Ospedali Riuniti, Michele Caporossi è passato in pensione e lavora ancora in virtù di un accordo personale con la Regione Marche ma in realtà sarebbe incompatibile per la carica che ricopre. Come è possibile? Ha detto di aver chiesto e ottenuto un parere favorevole dal ministero della Salute ma su questa cosa andremo a fondo». Il capogruppo di Fratelli d’Italia, Carlo Ciccioli mette ancora sale sulle ferite della sanità marchigiana.

 

Dopo l’incontro che lo ha visto protagonista a palazzo Raffaello con il governatore Acquaroli tre settimane fa alla guida di una delegazione di primari di Torrette (incontro a cui non era stato invitato l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini), ora spara bordate verso il management sanitario che il centrodestra ha ereditato dalla giunta Ceriscioli. A margine della visita del sottosegretario della Salute Costa ad Ancona, infatti, il politico di Fratelli d’Italia ha espresso i suoi dubbi ai cronisti. Quella di Caporossi non è l’unica poltrona dirigenziale traballante nell’orizzonte della sanità marchigiana: già a Fermo, nell’Area Vasta 4 ci sono state le dimissioni del coordinatore Licio Livini che ancora non è stato sostituito. È stato formato l’albo dei direttori idonei ma non si è ancora nemmeno parlato di terna. Verso l’uscita naturale della pensione invece il d.g. dell’Inrca Gianni Genga. Tutti da vedere gli assetti di Marche Nord, Asur e dello stesso servizio Salute in relazione alle modifiche che la maggioranza intenderà portare all’organizzazione sanitaria delle Marche.

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Corriere Adriatico