ANCONA - Chi sale e chi scende? Tempo di bilanci con l'annuale classifica redatta dal Sole24Ore sulla qualità della vita nelle province italiane. Nelle Marche sorridono la provincia di Pesaro-Urbino e quella di Ancona. La classifica è composta sulla base di sei parametri: Ricchezza e consumi, Affari e lavoro, Giustizia e sicurezza, Demografia e società, Ambiente e servizi, Cultura e tempo libero. 

La top five 

Le prime cinque province classificate sono tutte localizzate nel nord e nel centro Italia: Bologna (+5), Bolzano (+3), Firenze (+8), Siena (+11) e Trento (-2). Le peggiori cinque sono state invece Vibo Valentia, Foggia, Caltanissetta, Isernia e Crotone.

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Le marchigiane

Tra le marchigiane la permorfamace migliore è quella di Pesaro-Urbino, che guadagna 31 posizioni e si piazza 25°. Sorpassato il capoluogo Ancona che comunque guadagna 3 posizioni fino alla casella numero 28. Scende leggermente Ascoli, che si classifica in 42esima posizione, 7 meno dell'anno scorso. Perde 8 posizioni anche Macerata, che nel 2022 scende fino al 59esimo posto. Peggiora anche la posizione di Fermo: 73 (-4).